L’artista-scultore del legno con l’associazione Magnifico Ingegno sta lavorando alla realizzazione dell’archivio digitale del mobile del distretto e alla formazione delle maestranze
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QUARRATA. Diego Sarti da tempo ha intrapreso il suo cammino artistico seguendo la strada della lavorazione creativa del legno aperta da Vinicio Magni, noto artigiano quarratino da tempo scomparso, sulla quale da un centinaio di anni si snoda e cammina anche l’economia di Quarrata.
Al momento al Punto informa in via Corrado da Montemagno sono esposte diverse sue opere
Il fantastico mondo di Diego si popola di personaggi sempre nuovi ispirati al mondo della fantascienza: auto, super-eroi, moto e bici.
“Tutto — ci spiega l’artista originario di Montorio — può uscire dal legno, materia duttile e vitale se lavorata con molta passione”.
Da tempo Diego Sarti porta avanti la lavorazione creativa del legno ma è interessato anche alla salvaguardia della tradizione artigiana di Quarrata e proprio per questo collabora con l’associazione Magnifico ingegno e l’Arci di Quarrata alla realizzazione dell’archivio digitale del mobile del distretto Quarrata, Agliana, Serravalle e alla formazione delle maestranze come tappezzieri e modellisti utili a dare un futuro di qualità alla produzione mobilieri della città.
“Le foto, ma anche i negativi donati dallo studio fotografico Imago e da Nicoletta Biagini relativi alla produzione del mobile dal 1980 al 2006 (oltre 10mila immagini di poltrone e divani prodotti da varie aziende del distretto, ndr) — aggiunge Sarti — potranno essere integrati con altri documenti dei primi anni del 900 (come bozzetti ecc) e potranno essere digitalizzati da una ditta specializzata.
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Grazie ai rapporti che ho intrapreso con le aziende che il lavoro mi consente di avere penso di poter contribuire al loro coinvolgimento nella realizzazione sia dell’archivio sia nella organizzazione dei corsi di formazione delle maestranze facendo delle competenze del passato una risorsa utile per costruire il futuro dell’economia locale”.
Determinante per la buona riuscita del progetto è la collaborazione con il comune di Quarrata con cui da anni Magnifico ingegno è in contatto.
“La banca dati che il comune intende realizzare — conclude Diego Sarti— sarà accessibile in rete per le aziende, le scuole e le biblioteche”.
In accordo con il comune Magnifico ingegno sta lavorando anche all’allestimento dell’esposizione permanente del mobile che aprirà non appena saranno chiusi i cantieri per i restauri in corso nel giardino storico.
Andrea Balli