abetone cutigliano. LA MORTE IMPROVVISA DEL MAESTRO FRANCO NESTI

Il noto musicista, contrabbassista e cantante di origini montanine si trovava nella sua casa di Cutigliano. Da domani avrebbe dovuto condurre con la sorella Titta un corso base di canto nell’ambito del Toscana Django Festival 

ABETONE CUTIGLIANO. [a.b.] È scomparso nella notte a Cutigliano “senza avvisaglie e senza dolore, semplicemente nel sonno dei giusti come si dice” il maestro Franco Nesti.

Musicista apprezzatissimo, contrabbassista, cantante solista e corista (classica e jazz), arrangiatore, insegnante di musica e direttore d’orchestra avrebbe compiuto 68 anni il prossimo 23 novembre.
Toscano di nascita da molti anni viveva a Padova dove tra le tante attività ha diretto la Big band dell’Università di Padova.
Di formazione classica e jazzistica, si è esibito nelle più importanti rassegne di musica nazionali dall’anno 1982.
La morte improvvisa, sopravvenuta nella notta, ha lasciato un grande vuoto, come testimoniato dai tanti messaggi di cordoglio, stima e affetto nei confronti del maestro sulle pagine facebook e altri social network.
Insieme alla sorella Titta Nesti nei prossimi giorni avrebbe dovuto partecipare al Toscana Django Festival con un corso base di canto.
Franco Nesti ha collaborato con eccellenze del panorama mondiale del jazz, quali Harry “Sweets” Edison, Benny Golson, Tony Scott, Eddie “Lockjaw” Davis, Enrico Rava, Massimo Urbani, Bobby Durham, Stefano Bollani e tantissimi altri. Ha partecipato a numerose rassegne e festival di jazz in Italia e in Europa. Ha registrato come side-man una trentina fra vinili e CD. Come leader ha realizzato tre incisioni a proprio nome: “Cromatos”, Versus” e “New York – Rio andata e ritorno”.
Ha fatto parte del sestetto “Streams” di Tiziana Ghiglioni con Luca Flores, Luca Bonvini, Bicio Caldura e Alessandro Fabbri; quartetto di Diego Carraresi con Alessandro Di Puccio e Alessandro Fabbri; trio di Luca Flores con Alessandro Fabbri; quartetto di Fulvio Sisti con Francesco Maccianti e Alessandro Fabbri. Come leader ha condotto il quintetto “Togetherness”, il quintetto “Mille Miglia” e la “Grand Wazoo Orchestra”.
Ha svolto una ricca attività classica sia come contrabbassista che come cantante tra cui ricordiamo con l’ Accademia Chigiana di Siena: una incisione dei “Salmi a 4 chori” di Ludovico Grossi Daviadana (direzione di Frans Bruggen) come cantante; con il “Maggio Musicale Fiorentino” la partecipazione alla tournèe in Giappone (rappresentazioni – “Aida” e “Lucia di Lammermoor”), direzione di Zubim Metha, come cantante; con l’ O.R.T. (Orchestra Regionale Toscana) l’ esecuzione del brano di musica contemporanea “Selim” di S. Einaudi, dedicato a Miles Davis e diretto dal M° Horvath con basso elettrico. Ha preso parte anche all’ Estate Fiesolana 2003 come cantante solista nella Traviata di Verdi e come corista nella Turandot di Puccini rappresentate anche al Teatro Greco di Taormina (Agosto 2003).

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