Il quartiere rinasce con i progetti di rigenerazione urbana. Investimenti per 20milioni di euro tra scuole, piazza, parcheggi, piste ciclabili, complesso conventuale, chiesa di Sant’Ansano e villa Benti
PISTOIA. La rigenerazione urbana del quartiere di San Lorenzo inizia a prendere forma. Negli scorsi giorni, infatti, dopo un primo periodo di allestimento del cantiere, sono iniziati i lavori di riqualificazione di villa Benti che dovranno essere conclusi nell’arco di un anno.
La ristrutturazione in corso sullo storico edificio fa parte del progetto “San Lorenzo si rigenera” con cui il Comune di Pistoia ha ottenuto circa 20milioni di euro nell’ambito del PNRR e che comprende il rifacimento di due edifici scolastici — la primaria Frosini (5.150.000 euro di cui 300mila finanziati dalla Fondazione Caript e 300mila dal Comune di Pistoia) e la scuola dell’infanzia Il Melograno (1.575.000 euro), il recupero edilizio del Complesso conventuale di San Lorenzo e della chiesa di Sant’Ansano (9.574.000 euro), la riqualificazione della piazza e delle aree vicine, tra cui quella di parcheggio (2milioni di euro), e gli interventi di mobilità sostenibile (2.727.000 euro) che hanno l’obiettivo di favorire i collegamenti, attraverso piste ciclabili, con il parco delle mura urbane, la Ciclovia del Sole, la stazione ferroviaria e tutta la rete di percorsi in fase di realizzazione o in procinto di essere realizzati; nell’ambito di questo progetto saranno realizzati anche i parcheggi di via del Fornacione e di via dei Campisanti.
«Così rivitalizziamo il quartiere di San Lorenzo recuperando il patrimonio comunale per accogliere servizi pubblici e per restituire alla collettività spazi culturali e sociali – dice il sindaco Alessandro Tomasi —. Qui in pochi anni saranno realizzate opere per 20milioni di euro. Immaginiamo un quartiere con servizi adeguati e facilmente accessibili, scuole moderne e sicure, spazi di aggregazione, poli culturali e una mobilità sostenibile pensata per connettere realmente punti strategici del territorio. Stiamo realizzando tutto questo».
«Attualmente – spiega l’assessore al Governo del territorio e al Coordinamento grandi trasformazioni urbanistiche, Leonardo Cialdi — su tre dei sei progetti di “San Lorenzo si rigenera” sono già in corso gli interventi, mentre per gli altri i lavori partiranno a breve.
Ringrazio il personale degli uffici comunali che è riuscito a rispettare le tempistiche dettate dal Pnrr. Con loro abbiamo dato forma ad un progetto ambizioso costituito da più interventi edilizi che andranno a recuperare strutture di grande valore storico, architettonico e sociale per la nostra città».
Tra gli interventi in corso, come detto, c’è la ristrutturazione di villa Benti: un’opera che impegna complessivamente quasi 1.900.000 euro e che consentirà di restituire questo edificio, da anni inutilizzato e ormai contraddistinto da un degrado significativo, alle funzioni pubbliche.
Qui infatti, una volta realizzato il recupero, la cui conclusione è prevista da cronoprogramma nell’autunno 2024, saranno accolti gli uffici pubblici delle attività culturali e del turismo. Lo spazio esterno, adeguatamente sistemato, potrà inoltre essere utilizzato come area aperta al pubblico anche per piccoli eventi o esposizioni.
Al momento sono in corso le demolizioni impiantistiche interne. Nelle prossime settimane è previsto il rifacimento della copertura; al contempo andranno avanti i lavori interni ed esterni che saranno completati nel corso del prossimo anno.
Vanno avanti i lavori anche alle scuole Frosini, dove è previsto il miglioramento sismico della struttura, l’adeguamento antincendio, l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’ efficientamento energetico, la ridistribuzione funzionale degli spazi interni, la sostituzione degli infissi, il consolidamento dei solai ed altri interventi migliorativi; l’aspetto originario della struttura sarà mantenuto inalterato.
Anche alla scuola Il Melograno sono in fase di realizzazione interventi per il rinforzo strutturale e la riqualificazione edilizia e impiantistica dell’edificio.
Gli altri lavori del progetto “San Lorenzo” sono in procinto di partire.
L’inizio della ristrutturazione del Complesso conventuale e della Chiesa di Sant’Ansano è previsto entro la fine dell’anno. Nel dettaglio, il Convento di San Lorenzo ospiterà alcuni servizi pubblici, come l’anagrafe, un polo espositivo e gli archivi comunali; Sant’Ansano sarà destinato a spazio per mostre temporanee.
Anche gli interventi per la realizzazione delle piste ciclabili e dei parcheggi di via del Fornacione e via dei Campisanti partiranno a breve. I lavori inizieranno da via dei Campisanti entro l’anno.
Nei primi mesi del 2024, infine, partiranno anche gli interventi sulla piazza di San Lorenzo e sulle aree vicine. Il progetto prevede l’impianto nella piazza di 73 alberi (a fronte degli attuali 12) e di 3721 arbusti. La parte permeabile sarà di 812 mq rispetto ai 787 attuali. Il progetto prevede una serie di accorgimenti per far fronte a fenomeni meteorologici significativi, come tagli idraulici trasversali alla piazza, 13 caditoie complessive e aiuole a raso per l’assorbimento dell’acqua.
In questo momento l’area non è adeguatamente dotata di un sistema di regimazione delle acque piovane. Tutti i dettagli sono stati illustrati ai cittadini richiedenti anche recentemente, durante un incontro con il sindaco e l’assessore Cialdi che si è svolto venerdì 29 settembre in Palazzo comunale. L’Amministrazione comunale resta disponibile a qualsiasi altro incontro e confronto, come sempre stato.
[faragli — comune di pistoia]