trasporti. CONFERMATO LO SCIOPERO AZIENDALE DI TUTTI I DIPENDENTI DI AUTOLINEE TOSCANE

Dalle 17,30 alle 21,30 di oggi lunedì 27 novembre

Cobas.

PISTOIA. Salvini precettando gli autoferrotranvieri a livello nazionale ha dimostrato di essere dalla parte delle aziende, di voler aumentare la platea dei lavoratori poveri e di incentivare le privatizzazioni.
Le stesse privatizzazioni che ha fatto la regione Toscana nel TPL, le aziende come Autolinee Toscane a cui interessa solo il profitto facile anche al costo di distruggere un servizio sociale fondamentale e Lavoratori Poveri come i nuovi assunti di Autolinee Toscane
La mobilitazione aziendale era stata inserita nella più ampia mobilitazione nazionale degli autoferrotranvieri promossa dai Sindacati di Base per lo stesso giorno.
Salvini, precettando i lavoratori, ha dimostrato di essere dalla parte delle aziende a cui non ha chiesto nessun passo avanti per sbloccare la vertenza pretendendo solo la riduzione delle sciopero da parte dei sindacati. Così facendo si è schierato contro le rivendicazione dei lavoratori, non più disposti ad accettare condizioni di lavoro povero e stanchi delle privatizzazioni che stanno distruggendo sempre di più il servizio pubblico per garantire il profitto ai gestori privati del servizio.
Precettando di venerdì (si sa, il fine settimana per Salvini è sacro!) il ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha impedito, di fatto, ogni ricorso contro il provvedimento. Di conseguenza i Sindacati di Base sono stati costretti a posticipare lo sciopero di 24 ore al 15 dicembre.

Questa situazione ha portato al caos assoluto fra gli utenti toscani, che si son visti raddoppiare gli scioperi, giacché non era più possibile posticipare anche lo sciopero aziendale in quanto non precettato ed ormai programmato a meno dei cinque giorni utili per la riprogrammazione, pena una grave sanzione per il sindacato.
La mobilitazione aziendale va avanti dal subentro di due anni fa. Fin da subito l’azienda ha attuato una politica di riduzione del costo del lavoro, per i nuovi assunti ha previsto uno stipendio nettamente inferiore e condizioni contrattuali peggiorative rispetto ai dipendenti delle vecchie aziende, che già non erano in una situazione decente.

Situazione analoga con i lavoratori esternalizzati.. Inoltre, nonostante l’impegno preso di rispettare la normativa precedente come previsto dalla legge, non ha mai messo in atto a pieno l’impegno e oggi, con i recenti tagli del servizio, la situazione è peggiorata.
Anche la situazione dei mezzi è critica, ogni giorno gli autisti si trovano ad affrontare situazione a dir poco precarie, come possono testimoniare gli utenti che tutti i giorni subiscono disagi enormi. Disagi non solo legati ai mezzi, ma anche per la pessima gestione aziendale. I vari comitati degli utenti ne sanno qualcosa. Utenti a cui siamo vicini e a cui cerchiamo di dare sostegno.
LE MODALITÀ DELLO SCIOPERO:
Personale viaggiante: dalle 17.30 alle 21.30
Altro personale: ultime 4 ore del turno di lavoro
cobasataf@gmail.com ​cobascopit@gmail.com

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