sarofago city. PER LA PACE SOCIALE IL PALAZZO DI GIUSTIZIA HA BISOGNO DI ESSERE SANIFICATO

«Organizziamoci» è l’appello di Marco Baldi, vittima della malagiustizia locale. «È ovvio che inerzia e menefreghismo aiutano i disonesti»



VITTIME E PERSEGUITATI

SI ORGANIZZANO IN COMITATO


 

Sembra che a Pistoia ci siano tre quarti in più di esecuzioni che nella vicina Prato, che pure ha quasi il triplo della popolazione e un ben più vivace vortice di mortalità e rinascita di aziende e commerci. Non vi sembra strano?

 

Buongiorno, concittadini pistoiesi e buone feste a tutti!

Approfitto dell’occasione del Natale, dove quasi tutti, “abuseranno” dei social, per farvi una importante comunicazione.

Non so se molti di Voi condividono le mie sensazioni, ma se le condividono è arrivato il momento di fare qualcosa!

Stiamo parlando di quel senso di disagio, di precarietà e di impotenza che ci pervade valutando ciò che vediamo percorrendo le strade pistoiesi, siano esse in campagna o in città e anche quel disagio che proviamo nei confronti dei comportamenti degli inquilini del nostro palazzo di “giustizia”.

Che Pistoia sia una città dove la giustizia è esercitata nell’interesse di pochi (per dirla in modo soft, ma sarebbe più appropriato un altro aggettivo), non sono io a dirlo, ma fortunatamente è una questione risaputa.

In più con l’aggravante che questi signori che usano clientele e conoscenze per i loro tornaconti, sono totalmente incapaci di una visione globale, quindi per “rubacchiare”, provocano danni immani.

Finita l’epoca dove politici e affaristi rubacchiavano salvando le apparenze, ora è rimasta solo l’arroganza.

Spesso i beni dei pistoiesi finiscono oltre questa porta da carcere

Ebbene, cari concittadini, qualcuno si è messo a raccogliere atti ufficiali, organizzandoli per essere usati come prove e corpi di reato e vi assicuro che la mole di questi documenti, per importanza e quantità, è notevole e incontrovertibile.

Coraggio quindi, se condividete cercatemi: è arrivato il momento di reagire, vediamo se ci riesce di interrompere questi comportamenti “scorretti” delle istituzioni giudiziarie e di tutto il sottobosco di “professionisti” disonesti che le circondano e fanno di Pistoia una città “imbarazzante” e sono certo che avete capito di cosa parlo…

È ovvio che inerzia e menefreghismo aiutano i disonesti.

Un grande augurio a tutti di serenità.

[da Marco Baldi, Facebook]


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