Il PCI è vicino a chi si ribella a condizioni di lavoro massacranti per retribuzioni da fame
PISTOIA. A Quarrata, in una azienda di proprietà di cittadini cinesi, ha avuto luogo nei giorni scorsi un gravissimo episodio di violenza squadrista ai danni di un giovane dipendente pachistano. Questo a pochi giorni da un analogo episodio nella provincia di Prato.
“Colpa” dell’aggredito è stata quella di rivendicare i suoi diritti di lavoratore a fronte della violazione sistematica di questi da parte dei titolari e di essersi rivolto al sindacato.
Nel condannare la vile aggressione il Partito Comunista Italiano si schiera con assoluta fermezza a fianco del lavoratore e chiede alle autorità che vengano applicate tutte le misure sanzionatorie previste dalla legge nei confronti dei padroni dell’azienda.
I comportamenti di questi personaggi gettano discredito sulla Cina e alimentano una innaturale inimicizia tra il popolo italiano e il popolo cinese, in un periodo storico che vede la Repubblica Popolare Cinese impegnata, sul piano internazionale, nella definizione di nuove regole per i rapporti fra gli stati, più giusti e rispettosi della dignità e
dei diritti di tutti.
Il PCI è vicino a chi si ribella a condizioni di lavoro massacranti per retribuzioni da fame e invita ancora una volta i lavoratori a organizzarsi e lottare uniti per i propri diritti, dando così la migliore risposta a chi vuole negarli.
Nel condannare la vile aggressione il Partito Comunista Italiano si schiera con assoluta fermezza a fianco del lavoratore e chiede alle autorità che vengano applicate tutte le misure sanzionatorie previste dalla legge nei confronti dei padroni dell’azienda.
I comportamenti di questi personaggi gettano discredito sulla Cina e alimentano una innaturale inimicizia tra il popolo italiano e il popolo cinese, in un periodo storico che vede la Repubblica Popolare Cinese impegnata, sul piano internazionale, nella definizione di nuove regole per i rapporti fra gli stati, più giusti e rispettosi della dignità e
dei diritti di tutti.
Il PCI è vicino a chi si ribella a condizioni di lavoro massacranti per retribuzioni da fame e invita ancora una volta i lavoratori a organizzarsi e lottare uniti per i propri diritti, dando così la migliore risposta a chi vuole negarli.
Partito Comunista Italiano – Federazione provinciale di Pistoia