Serravalle Civica-Movimento Indipendenza: “Dopo aver interpellato sull’argomento la Regione Toscana, che ci ha indirizzato ad Autostrade per l’Italia, e dopo esserci rivolti a quest’ultimo ente, abbiamo appreso che le tanto attese barriere verranno installate entro il 2032. Una data che risulta improponibile”.
SERRAVALLE. Il problema costituito dall’assenza di barriere antirumore nel tratto autostradale Monsummano-Serravalle si trascina ormai dietro da quasi trent’anni, da quando cioè dei coraggiosi cittadini di Masotti intrapresero una dura lotta contro l’amministrazione comunale locale per la loro installazione al fine di difendersi dall’inquinamento acustico.
Le varie giunte succedutesi negli anni hanno fatto solo promesse mai mantenute. In genere si tratta di una questione di cui si dibatte volentieri in campagna elettorale per poi essere puntualmente dimenticata. Ogni candidato sindaco la inserisce nel proprio programma elettorale facendo a gara con gli altri sulla priorità da attribuire ad essa.
La giunta Lunardi —quella che si è definita orgogliosamente “giunta del cambiamento”— non si è comportata diversamente. Nell’ultima campagna elettorale aveva previsto l’installazione dei pannelli entro i primi mesi del 2023 e da allora nessuno è mai più tornato sul tema.
È una vergogna per chi governa il territorio che a muoversi a difesa della salute e della sicurezza pubbliche siamo stati solo noi insieme al Comitato per il territorio della Provincia di Pistoia, seguiti adesso da un parlamentare del PD. Il nostro è stato un lungo iter.
Dopo aver interpellato sull’argomento la Regione Toscana, che ci ha indirizzato ad Autostrade per l’Italia, e dopo esserci rivolti a quest’ultimo ente, abbiamo appreso che le tanto attese barriere verranno installate entro il 2032. Una data che risulta improponibile.
Nonostante che il sindaco e la giunta siano da noi sempre stati tenuti al corrente riguardo alla vicenda e conoscano quindi perfettamente l’esito dei nostri sforzi, non hanno mosso un dito per cercare di risolvere questa grave criticità, garantendo il diritto alla salute di una frazione del comune.
Si ricorda a questo proposito che in materia di salute pubblica è il sindaco il responsabile ultimo. Sembra però che “non tocchi” nemmeno a loro, come si suole dire. Vorremmo sapere quali siano le questioni che interessano davvero ai nostri amministratori!
Serravalle Civica-Movimento Indipendenza