È dovuto a loro la realizzazione del complesso storico architettonico di San Michele Arcangelo. “Se don Henny, storico e indimenticato parroco di Buriano, è stato l’ideatore e trascinatore, Valentino Persello, muratore di origini friulane ma quarratino dagli anni ’60, è stato le braccia di questa fatica”.
QUARRATA. Presso il complesso monumentale-storico della chiesa di San Michele Arcangelo di Buriano è stata installata in ricordo di don Henny Innocenti e di Valentino Persello una targa commemorativa. “Se don Henny, storico e indimenticato parroco di Buriano, è stato l’ideatore e trascinatore, Valentino Persello, muratore di origini friulane ma quarratino dagli anni ’60, è stato le braccia di questa fatica”.
Questo il motivo della targa memoria di chi con fede, spirito di sacrificio e maestria ha ideato da fine anni Sessanta-primi anni ‘70 il complesso costituto dalla torre con San Michele arcangelo, i muri di cinta, le spelonche, l’arco, le stazioni della via crucis.
Alla posa della targa anche il sindaco di Quarrata Gabriele Romiti che ha sottolineato il legame profondo di amicizia e fede tra don Henny Innocenti e Valentìno Persello. “Prima che iniziassero i lavori c’era solo la chiesa e qualche sporadica stazione delle Via Crucis ridotta in cattivo stato.
“È grazie a loro se possiamo ammirare e godere del complesso monumentale di Buriano come lo vediamo oggi”.
Il sindaco ha ringraziato i familiari di Persello (i figli Raffaele, Gianni, Paolo e la moglie Maria) che tengono viva la memoria di Valentino ancora oggi.
“Spetta a noi — conclude Romiti — come comunità conservare e tutelare questo bellissimo bene che questi due splendidi uomini ci hanno lasciato in dono”.
Andrea Balli