La giunta comunale intenderebbe approvare il Piano entro la fine dell’anno, ossia tra una ventina di giorni. Ma l’adozione da parte della giunta quando è avvenuta? Inoltre il Comune intende privare la cittadinanza della possibilità di presentare democraticamente le proprie eventuali osservazioni?
SERRAVALLE. Sul sito istituzionale del Comune di Serravalle Pistoiese è stato pubblicato il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche in vista della sua approvazione, che – si legge-—dovrà avvenire entro il 31 dicembre p. v.
Non solo l’amministrazione comunale, mentendo, è stata inadempiente di fronte alla legge nazionale e regionale poiché fino ad oggi non aveva il PEBA, ma a quanto pare è anche totalmente all’oscuro sulle procedure da mettere in atto per l’adozione e l’approvazione definitiva del documento. Sebbene non esistano norme nazionali e regionali da rispettare per questa fase burocratica, tuttavia esistono delle linee direttive emanate dalle Regioni a cui i comuni italiani per uniformità si attengono.
Intanto occorre precisare che il Piano deve scaturire da un percorso partecipato con le associazioni di rappresentanza, allo scopo di recepire tutte le esigenze di chi usa la città e di chi la amministra, al fine di divenire piano strategico per l’accessibilità degli spazi pubblici e del patrimonio immobiliare comunale, per l’integrazione sociale, la sicurezza, la qualità della vita e la mobilità.
In genere per la predisposizione del P.E.B-A si rende necessario verificare ed approfondire, attraverso la costituzione di apposito gruppo di lavoro, i vari aspetti tecnici, giuridico/amministrativi, finanziari, ecc., con il contributo delle diverse componenti specialistiche, comprese le associazioni che tutelano gli interessi delle persone diversamente abili.
L’amministrazione comunale ha istituito questo gruppo di lavoro? Prima di arrivare all’approvazione definitiva da parte del Consiglio Comunale, sono contemplate diverse tappe. Il PEBA viene adottato dalla Giunta Comunale ed è, oltre che pubblicato sul sito istituzionale dell’ente comunale, tempestivamente depositato presso la sede del Comune, rimanendo a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia interesse per trenta giorni consecutivi, entro i quali chiunque può formulare osservazioni.
L’amministrazione è tenuta a dare la massima diffusione dell’avvenuto deposito, mediante notizia sul proprio sito web, avviso pubblicato nell’albo pretorio, l’eventuale affissione di manifesti e attraverso ogni altra forma di divulgazione ritenuta opportuna. Trascorsi i trenta giorni utili per la formulazione delle osservazioni, il Consiglio Comunale decide sulle stesse e approva il PEBA entro i sessanta giorni successivi. Copia integrale del documento approvato è pubblicata sul sito web istituzionale del Comune in una sezione facilmente reperibile e utilizzando formati agevolmente consultabili, al fine di consentirne una libera consultazione da parte di chiunque sia interessato. Copia integrale del PEBA è poi trasmessa alla Direzione centrale infrastrutture e territorio su supporto digitale, corredata di copia dei relativi provvedimenti di adozione/approvazione.
La giunta comunale intenderebbe approvare il Piano entro la fine dell’anno, ossia tra una ventina di giorni. Ma l’adozione da parte della giunta quando è avvenuta? Inoltre il Comune intende privare la cittadinanza della possibilità di presentare democraticamente le proprie eventuali osservazioni?
Purtroppo anche la procedura adottata dall’amministrazione per l’approvazione del documento evidenzia la totale mancanza di sensibilità nei confronti del mondo della disabilità e la carenza di reale disponibilità al dialogo e al confronto con i cittadini per migliorare insieme il territorio.
Elena Bardelli — Serravalle Civica-Movimento Indipendenza