PRATO. “Il nostro pensiero va a tutte le vittime dell’esplosione di Calenzano e alle loro famiglie, ai feriti e ai loro colleghi ancora sotto choc. Siamo attoniti ma vogliamo ricordare l’impegno per gli altri profuso da Carmelo Corso e Vincenzo Martinelli, donatori di sangue a Prato: come Avis cercheremo di onorare al meglio il loro ricordo”.
A dirlo sono Claudia Firenze, presidente di Avis Toscana, Marco Tofani, presidente Avis provinciale di Prato e Andrea Fusi, presidente di Avis comunale di Prato, nel giorno del lutto regionale per l’esplosione al deposito Eni di Calenzano.
“Nonostante il lavoro li tenesse spesso lontano da casa – ricordano da Avis – Carmelo e Vincenzo non mancavano mai di trovare il tempo per dedicarsi agli altri, donando il sangue. Carmelo, durante la Festa del Donatore dello scorso ottobre, era stato anche insignito della benemerenza oro con rubino per le numerose donazioni fatte. Vincenzo non si risparmiava mai. Sono due esempi di impegno per gli altri che non devono essere dimenticati”.
[ivana zuliani]