Esiste dal 2000 ed aiuta a soccorrere le persone in difficoltà in montagna, in grotta o in ambienti impervi
FIRENZE. È stata prorogata fino al 30 giugno 2025 la convenzione tra Regione Toscana e il Soccorso alpino e speleologico del Cai, il Club alpino italiano, per soccorrere le persone in difficoltà in montagna, nelle grotte o comunque in ambienti impervi.
La convenzione con la Regione esiste dal 2000 e nel corso degli anni l’integrazione tra il sistema di emergenza sanitaria territoriale e il Soccorso alpino e speleologico toscano si è progressivamente sviluppata.
“Una collaborazione fondamentale per garantire interventi tempestivi, sicuri ed efficaci – commentano l’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini e l’assessore al turismo ed economia, Leonardo Marras–. La montagna può essere un ambiente ostile e talvolta difficile da raggiungere da parte dei mezzi di soccorso ordinari.
L’esperienza e l’approfondita conoscenza dell’ambiente montano da parte del Soccorso alpino e speleologico toscano permette di attivare soccorsi in tempi rapidi, in stretta collaborazione con il sistema di emergenza territoriale”.
[toscana notizie]