Serravalle Civica-Movimento Indipendenza in vista del consiglio comunale del 30 dicembre interviene nuovamente sul Piano di eliminazione delle barriere architettoniche
SERRAVALLE. Il 30 dicembre p.v. il Consiglio Comunale di Serravalle Pistoiese sarà chiamato ad approvare il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche. È vero che la procedura di approvazione di questo importante strumento urbanistico non è codificata o soggetta a leggi nazionali o regionali particolari.
Le linee guida fornite dalle Regioni però, a garanzia della trasparenza e della partecipazione dei cittadini, raccomandano l’attuazione di alcuni punti fondamentali: il PEBA dovrebbe essere adottato dalla giunta comunale; per trenta giorni consecutivi il Piano dovrebbe essere depositato presso la sede del Comune per permetterne a chi lo desidera la consultazione e la eventuale formulazione di osservazioni, dandone massima diffusione anche sul sito istituzionale dell’ente comunale e sugli organi di stampa; decorsi i trenta giorni, il Consiglio Comunale dovrebbe decidere sulle eventuali osservazioni presentate e approvare il Piano entro i sessanta giorni successivi.
Non ci risulta che l’amministrazione comunale di Serravalle Pistoiese abbia seguito questo percorso. Non solo il Comune è stato inadempiente fino ad oggi di fronte alle leggi nazionali e regionali, ma, costretto a dotarsi di questo strumento, adesso ignora pure la procedura raccomandata, ispirata al principio della democrazia e della partecipazione, dimostrando incompetenza e superficialità assolute se non autoritarismo e prevaricazione.
Il diritto dei cittadini di fornire osservazioni, soprattutto quello dei soggetti diversamente abili, deve essere rispettato! Siamo desiderosi di vedere chi, fra i consiglieri comunali, avrà il coraggio di approvare il PEBA violando il principio democratico e quello della trasparenza amministrativa!
Serravalle Civica-Indipendenza