L’invito al popolo a festeggiare in piazza il Natale e la distribuzione di panettoni e pandoro non ha funzionato molto. Ora la giunta Benesperi, per non buttarli via, sarà costretta a mangiarseli tutti da qui a Pasqua. Sai te che glicemia quando don Tofani scioglierà le campane alla mezzanotte del Sabato Santo…!
NESSUN C’ERA A FAR NATALE
E PER LUCA È ANDATA MALE
È il sabato che precede il Natale, e l’amministrazione comunale si veste a festa, invitando la cittadinanza a condividere un momento conviviale in piazza ad Agliana.
Sulla pagina pseudo-istituzionale del sindaco appare un post che recita: «Spettacolo e divertimento per i più piccoli e per tutti, un pensiero goloso offerto dall’amministrazione!».
Tuttavia la piazza rimane deserta, riempiendosi solo di tristi amministratori che, a gruppetti, scambiano qualche parola di convenienza tra loro.
Il sindaco è visto con il Baroncelli e l’Avvanzo, mentre la Torresi conversa col Ciottoli: il diavolo e l’acqua santa, anche se è difficile decidere chi dei due sia il diavolo e chi l’acqua santa.
Successivamente il Ciottoli si sposta al bar, e la Torresi, immancabilmente, conversa con l’Allori, volti spenti, tensione palpabile.
I consiglieri sono assenti, forse a causa del clima teso emerso durante la commissione bilancio, quando, distrattamente, la telecamera è rimasta accesa, rivelando attimi o ore di profonda tensione nella maggioranza.
La Torresi sfoggia un paio di pantaloni di ecopelle a zampa, forse pensando che balleranno sulle note della febbre del sabato sera. Tuttavia l’unica canzone che risuona è un Requiem per un’amministrazione che, “appena nata, è già morta”.
I panettoni e i pandori, intonsi sul tavolino, accanto alla casina di Babbo Natale, rimangono lì.
Babbo Natale stesso, dopo un po’, fa fagotto e se ne va. Nessun post sui social: questa volta nemmeno l’intelligenza artificiale è riuscita a far apparire persone in piazza.
Mestamente, se ne vanno tutti: anche le Ambra’s Angels l’hanno abbandonata. Il maltempo porta all’annullamento delle iniziative per il giorno seguente. Chissà che respiro di sollievo per questi amministratori.
L’opposizione avrebbe qualche freccia da scagliare, ma, al momento, preferisce tenerle nella faretra? O forse la faretra è vuota come la sua zucca?
Ciottoli, che iniziò il suo mandato da assessore, nel 2019, con la distribuzione di panettoni ai dipendenti comunali, tanto da meritarsi l’appellativo di assessor panettone, stavolta ha fallito.
Nel complesso, però, non si può dire che abbia fallito la giunta del Benesperi. Un panettone è riuscita a piazzarlo ad Agliana: la Torresi. E che panettone!
Anche se lo ha piazzato… nel posteriore dei suoi stessi elettori di destra.
Il Testimone di Hellana
[redazione@linealibera.info]