la battutaccia. SE IL BULLISMO TI PIGLIA LA MANO, DAL BABY-ROMY CORRI LONTANO!


Il sindaco semianalfabeta di Quarrata si è impegnato a darci lezioni di morale da spiccioli su come fare per risolvere il male nel mondo: volesomebbène e chi ce l’ha ce lo tiene


Basta dare un diplomino a don Ciotti e cittadino farlo illustre ed onorario da piazzarlo in calendario. Che ce frega poi del resto, se sott’acqua va Quarrata? Mangerém linguine al pesto, canterém “Minchia beata”!

SCRIVERE E LEGGERE CERTO NON SANNO

E AL TERRITORIO FAN SOLO DANNO.

TREMANO TUTTI, VIBRAN ‘DE CORE’

CANTAN GIULIVI «VIVA L’AMMÓRE»!


Quarrata, un Comune che è un disastro di corruzione, compravendite di indulgenze e illeciti amministrativo-penali tutti ignorati dalla procura di Pistoia che tutto sa ma su tutto tace…

 

L’infantilismo politico-istituzionale è la cifra con cui oggi l’Italia deve misurarsi ogni giorno.

Fra sindaci ignoranti e affetti da analfabetismo di ritorno (qui parlo di Baby-Romy, ma il Mazzante non faceva eccezione), ogni giorno abbiamo prove su prove di teste vuote ce si credono nuove.

Almeno – visto che il Romitino s’è preso anche un suo personale portavoce nuovo di zecca dopo l’uscita di Martina Notari –, almeno il sindaco si facesse correggere le cazzate che scrive sul suo osannante profilo FBi, non la sigla americana, ma Felice e Beata Inettitudine!

Non arriva nemmeno a questo: tanto che sbaglia gli accordi e riferisce, a termini femminili (nuove tecnologie), le desinenze maschili degli strumenti di cui parla poco prima. E non credo che sia proprio onorevole per chi tiene 28 mila cittadini per le palle!

Ora, è bensì vero che la dèa della Legalità/Fregalità è inclusiva e sostiene che basta l’amore, poi, anche se Quarrata s’allaga, chi se ne frega e chi è nella merda se la caga… Ma c’è un limite anche all’indecenza e una soglia per la decenza minima

E sul felice suolo di Quarrata, viva l’Amor della Minchia beata!

Che a Quarrata non c’è da quando, dal circolo, è uscito – senza rimettervi piede – il sindaco Stefano Marini con la sua giunta di compromesso storico.

Da lì in poi, merda d’artista e quanta ne vuoi. E può succedere quel che vi pare, quarratini da alluvionare! Sia ’sto Baby che il Mazzante sol di mal ne han fatte tante!

Ma facciamo un passo indietro. A Quarrata ciò che più conta è l’inclusione. Quella delle beate minchie nello Zipèppe dei cittadini che con l’acqua in casa non godono punto.

Per godere occorre essere Pd e demo-excristiani allineati alle porcate come quelle di trent’anni di sinistra margheritoso-piddina-caccafacente.

Tutta roba sempre ignorata da prefetti, questori e da giudici istruttori!

Edoardo Bianchini
[direttore@linealibera.info]
© Linea Libera Periodico di Area Metropolitana


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