Dati allarmanti e mancanza di presidi: Fratelli d’Italia chiede azioni concrete
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CARMIGNANO. Aspettiamo i dati definitivi che per ora non sembrano consolidati, ma le tendenze esposte dalla prefettura non possono rassicurare e descrivere un quadro generale legato ai reati di vario genere che negli ultimi anni stanno caratterizzando tutto il comune di Carmignano con epicentro nella zona di Seano.
Dall’ultimo consiglio comunale, che ha avuto una grandissima partecipazione di cittadini, emerge un territorio ed una comunità impaurita che soffre profondamente la mancata volontà politica di questa e delle precedenti amministrazioni di costruire un presidio stabile di forze dell’ordine numericamente sufficiente a garantire sicurezza e protezione su tutto il territorio, oltre ad un organico in dote alla Polizia Municipale dimezzato rispetto alle necessità:1 vigile ogni 2000 abitantI, 7 componenti totali per quasi 15 mila abitanti.
Desta ancora una volta particolare preoccupazione la situazione legata ai reati ambientali ed agli abbandoni di rifiuti illegali, con un 2024 che ha segnato, numeri della PM di Carmignano, 70 denunce e 7 reati ambientali accertati.
Non si può minimizzare un tema come quello della sicurezza e della legalità quando passano pacchi bomba esplosivi sulle nostre strade e come coordinamento di Fratelli d’Italia invitiamo il sindaco ed il vicesindaco a collaborare e mettere tutte le informazioni a disposizione del Procuratore Testaroli anziché cercare aiuto nel console Cinese,
Coordinamento Fratelli d’Italia Carmignano