GRAZIE CLAUDIO. SÌ, LA VITA È ADESSO

MONTECATINI. Vestitino e trucco scintillante, sono pronta. La mia amica Franca viene a prendermi, Claudio Baglioni ci aspetta.

Forse non indosso più quella maglietta fina e meno che mai ho quell’aria da bambina… Ora sono grande, ma balletto e canto a squarciagola con lui per quasi tre ore.

Ho visto anche qualche nonna che cantava, in piedi, come noi, noi coi nostri tablet e telefonini che ormai hanno sostituito le romantiche fiammelle degli accendini che ondeggiavano fra le braccia alzate.

Siamo cresciute, con le canzoni di Baglioni, guardando a quel gancio in mezzo al cielo, augurandoci di di incontrare qualcuno che… si curvi verso te. Nonostante ieri sera non fosse in piena forma ci ha regalato una gran serata di musica. Era il concerto n. 58 del ConVoi ReTour.

I ricordi si facevano avanti, facendoci venire i lucciconi quando ha attaccato Così vai via… non scherzare no e Avrai e Mille giorni di te e di me e tutte le altre…

Poi, come sempre, quando si riaccendono le luci, ci rendiamo conto che è finito, il PalaTerme riacquista i suoi contorni, la folla defluisce piano eppure noi rimaniamo lì, ancora, in questa notte di note che vorremmo non finisse mai…

d.g.