QUARRATA. INCONTRO A TUTTO TONDO SU RIFIUTI E RACCOLTA DIFFERENZIATA

QUARRATA. [a.b.] Si terrà giovedì 11 dicembre una riunione urgente tra i rappresentanti di Legambiente di Quarrata, dei comitati e il sindaco Marco Mazzanti sia sulla raccolta differenziata che sulla gestione dei rifiuti. La riunione nasce dopo la raccolta di una serie di osservazioni da parte dei cittadini effettuata da Daniele Manetti e Luciano Bencini riguardo ad una serie di discariche abusive sul territorio comunale.

“Quanto costano al cittadino tutte queste discariche abusive e quanto “Multimateriale” può tornare indietro dagli Enti e dalle ditte che lo raccolgono?”. Se lo chiedono sia Manetti che Bencini che aggiungono: “È arrivato il momento, dopo quattro resoconti, di fare una riunione tecnica urgente su tutta la problematica riguardante la raccolta differenziata e fare un confronto faccia a faccia.

Nell’incontro programmato per l’11 dicembre con tecnici e amministratori vorremmo fare un vero punto della situazione. Proprio per questo parleremo del quarto resoconto fatto il 4 dicembre scorso durante un sopralluogo di 2 ore a giro sul territorio. Vorremmo verificare poi i dati forniti dal sindaco sulla raccolta differenziata. Mazzanti ha dichiarato infatti che si è raggiunto il 71,2 per cento”. A tale proposito i cittadini cercheranno di capire anche dove vengono smaltiti i rifiuti delle discariche abusive.

“Fare controlli della gestione dei rifiuti sul territorio – hanno aggiunto – è faticoso, ma senza stancarsi mai e sempre in clima di collaborazione e partecipazione cerchiamo di dare un contributo per la soluzione di questa problematica così difficile e complicata. Durante questo percorso attendiamo ovviamente da parte dei cittadini tutte le osservazioni e correzioni possibili”.

Continua intanto l’accumulo di rifiuti nelle discariche abusive storiche, anche sotto le fotocamere mentre altre nuove discariche stanno nascendo in altre zone. Le discariche abusive storiche vengono ripulite dal Cis, ma di solito i rifiuti ci vengono riportati di nuovo e il deterrente delle fotocamere non basta.

Il comandante dei vigili urbani di Quarrata ci ha spiegato che ci sono 6 postazioni fisse, in prossimità delle discariche abusive conosciute, con due fotocamere a girare poste casualmente in due delle postazioni, che scattano fotografie, che poi vengono catalogate e vagliate (fotografie non video, purtroppo!). Vedremo i risultati di tutto questo meccanismo nei prossimi giorni. Abbiamo chiesto al comandante quanto possa valere una testimonianza di un cittadino che trova un altro cittadino a scaricare rifiuti abusivamente lungo i bordi di una strada.

Il comandante, in estrema sintesi, ha risposto che è quasi nulla, perché è complicatissimo, con le leggi attuali, poter far valere queste testimonianze ed inoltre i passaggi burocratici e legali sono lunghissimi. Facciamo presente inoltre che il Comune di Pistoia, che non fa raccolta differenziata, durante una riunione con l’Assessore Mario Tuci ci ha spiegato che al confine con Quarrata ha posto delle telecamere per riprendere i cittadini e la targa delle automobili che scaricano i rifiuti abusivamente nei cassonetti e alcuni “quarratini” sono già stati chiamati dall’amministrazione comunale pistoiese.

“I cittadini – spiega Manetti – non sono informati o non vogliono informarsi. Il caso del “biliardino” è eclatante. Perché portare il biliardino con fatica ad un bordo di una strada, quando il servizio Cis, viene a prendertelo fino a casa e gratis? E poi quando sarà terminata in Via Bocca di Gora e Tinaia, la stazione ecologica per il conferimento differenziato dei rifiuti”?