MONTECATINI, MUTUO-LEOPOLDINE SENZA PACE

Roberto Benedetti
Roberto Benedetti

FIRENZE-MONTECATINI. E quindi, insomma, quale sarebbe la posizione della Regione Toscana circa il futuro delle Terme di Montecatini e, in particolare, sulla questione del mutuo da 8,3 milioni di euro che continua a slittare da una settimana all’altra senza che si trovi la quadra e non si capisce il perché?

Riassumendo per le spicce, è questa la domandona da duemila punti con cui il Vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana Roberto Benedetti (Ncd) inchioda la giunta regionale a mettere nero su bianco le proprie intenzioni per il breve e medio termine circa la società termale montecatinese della quale è socio di maggioranza.

«Le recentissime vicende che hanno visto un ulteriore slittamento delle firme per il mutuo che, di fatto, tiene i cantieri delle Leopoldine in ostaggio da anni – spiega Benedetti – ci spingono a invocare dalla Regione risposte finalmente precise su quale sia il futuro che il socio di maggioranza immagina per gli stabilimenti di Montecatini, città che trova nel termalismo una delle sue attrattive economiche principali. Potenzialmente, ormai, più che altro, giacché tutto è lasciato sostanzialmente in abbandono e che le posizioni con le realtà anche produttive del territorio si vanno divaricando sempre di più».

In realtà sono ben quattro, i quesiti che Benedetti rivolge alla giunta regionale, assessore di settore Sara Nocentini in testa: «A che punto è – vuol sapere l’esponente di Nuovo Centrodestra – il percorso di valutazione delle modifiche contrattuali del mutuo e, di conseguenza, quando si prevede di riconvocare l’assemblea dei soci»? Ancora: «L’incontro tra il sindaco di Montecatini Terme e l’assessore regionale al turismo si è già svolto? E, in caso affermativo, si è addivenuti a una posizione definitiva circa l’autorizzazione dell’amministratore unico a sottoscrivere i nuovi termini del mutuo»?

E poi: «Quali sono i rapporti tra i soci e le categorie economiche cittadine, viste le ormai soventi diversità di visione rispetto ai percorsi di ristrutturazione e di rilancio del sistema termale montecatinese»? Infine: «Quale è la posizione della giunta regionale circa il futuro della Società Terme di Montecatini Spa, visto che da tempo la Regione sta dando l’impressione di essere in cerca di un’occasione pur di potersi ‘liberare’ del problema termale»?

[ufficio stampa vicepresidente consiglio regionale]

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