INAUGURATO IL NUOVO MAMMOGRAFO ALL’OSPEDALE DI PESCIA

Un momento della cerimonia
Un momento della cerimonia

FIRENZEPESCIA. Un nuovo mammografo digitale 3D, in grado di assicurare un’altissima accuratezza diagnostica. L’ha inaugurato stamani l’assessore al diritto alla salute Luigi Marroni al polo radiologico dell’ospedale SS. Cosma e Damiano di Pescia, alla presenza del direttore generale dell’Asl 3 di Pescia, Roberto Abati, del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Ivano Paci, delle autorità politiche e istituzionali e del volontariato.

Il macchinario – un mammografo digitale 3D Senographe Essential, prodotto da Ge Healthcare, divisione medica di General Electric Company – introduce nell’ospedale di Pescia una nuova modalità di esecuzione della mammografia, basata su un’innovativa tecnica di imaging tridimensionale, la Tomosintesi, che permette di ottenere immagini più nitide ad altissima definizione e diagnosi precise e tempestive, garantendo anche una minor dose di radiazioni. L’accuratezza diagnostica è una delle peculiarità del nuovo mammografo, che sarà in grado di elaborare elettronicamente le immagini acquisite, eliminando i tempi di sviluppo, e dare una completa rappresentazione 3D del seno.

Il nuovo mammografo di Pescia
Il nuovo mammografo di Pescia

“Sto venendo spesso qui da voi a inaugurare – ha sottolineato l’assessore Marroni – e questo è decisamente un fatto positivo. Prima di tutto voglio ringraziare la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia per il suo impegno e la vicinanza morale, che rafforza il legame storico tra Fondazione e territorio”. L’apparecchio, acquistato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia con un investimento di oltre 250.000 euro, è stato donato all’ospedale di Pescia lo scorso dicembre. E’ stato installato al posto del vecchio mammografo negli stessi locali radiologici rinnovati; nell’ospedale è stato realizzato un vero e proprio percorso senologico. L’apparecchio sarà utilizzato sia per gli esami clinici (nel 2014 ne sono stati eseguiti 3.331) sia per gli approfondimenti di secondo livello degli screening e i follow up oncologici.

L’assessore ha poi affrontato il tema della riorganizzazione della sanità toscana: “Ci abbiamo pensato molto, e siamo pronti ad affrontare una situazione che sappiamo complessa, ma siamo convinti di quello che stiamo facendo. C’è stata una forte riduzione delle risorse, e con questa situazione noi dovremo convivere ancora per molti anni – ha avvertito –. Per questo ci siamo preoccupati di mettere in sicurezza e dare solidità al nostro sistema sanitario. Nel 2013-2014 la situazione è migliorata, e per questo rivolgo il mio sentito grazie agli operatori. Ora la Toscana è in testa a tutte le classifiche nazionali. Ed è proprio questo il momento di mettere mano alla riforma, per affrontare i prossimi anni. La facciamo ora perché siamo solidi. Verrà fatta in collaborazione con gli operatori, per questo realizzeremo un programma di ascolto. E ci confronteremo anche con gli enti locali. Finora gli impegni li abbi amo sempre rispettati – ha concluso l’assessore – e rispetteremo anche quelli futuri”.

[comunicato regione-asl 3 pt]

Print Friendly, PDF & Email