SALVARE LA VILLA DEL BARONE. I 5 STELLE SCRIVONO AL SINDACO

La villa del Barone a Bagnolo (Montemurlo)
La villa del Barone a Bagnolo (Montemurlo)

MONTEMURLO. Recentemente i principali organi di informazione locale hanno dato giusta rilevanza alle preoccupazioni espresse dal Sindaco Lorenzini e dalla sua Giunta in merito alla vendita da parte di privato della prestigiosa Villa del Barone sita in località Bagnolo. La volontà espressa dall’amministrazione comunale nel tentativo di “salvare” un patrimonio artistico e architettonico così rilevante per il nostro territorio si è tradotta in un appello che il Sindaco stesso ha rivolto sia al Ministro Franceschini che al Presidente della Regione Rossi, affinché siano trovate risorse finanziarie pubbliche necessarie per giungere all’acquisizione del bene, la cui vendita all’asta è prevista per il 6 febbraio.

Il Movimento 5 Stelle di Montemurlo, ritenendo lo sforzo profuso dall’amministrazione meritevole di sostegno e supporto, non è rimasto insensibile al problema ed ha recapitato al Sindaco Lorenzini una lettera in cui si suggerisce una strategia efficace per reperire le risorse finanziarie sufficienti per ricondurre alla collettività la proprietà della Villa.

“Se anche la seconda asta non andasse a buon fine – afferma il Consigliere Enrico Mungai – le risorse potrebbero essere reperite cedendo le quote detenute dal Comune all’interno delle molteplici aziende partecipate. Una scelta politica coraggiosa che permetterebbe di salvare un patrimonio architettonico e storico che appartiene a tutti”. Con la stessa modalità il Comune potrebbe poi reperire, in un secondo tempo, ulteriori risorse per finanziare il completo recupero della prestigiosa struttura, a tutto vantaggio della comunità montemurlese. Volere è potere!

Ecco il testo della lettera:

Al Sindaco del Comune di Montemurlo
Sig. Mauro Lorenzini
Oggetto: Villa del Barone – località Bagnolo.

Egregio Sindaco,
la stampa locale ha recentemente reso note tutte le Sue preoccupazioni in relazione alla cessione all’asta di quel capolavoro architettonico – attualmente di proprietà privata – che tutti noi montemurlesi riconosciamo nella cosiddetta “Villa del Barone”, una struttura di rilevante fascino e bellezza non solo per la nostra collettività, ma per l’intera regione Toscana.

Il nostro Movimento non può che plaudire alla Sua iniziativa di prendere carta e penna e scrivere sia al Ministro per i beni e le attività culturali che al Presidente della nostra Regione affinché si trovino le risorse necessarie per ricondurre al patrimonio collettivo questa meravigliosa testimonianza storica ed artistica, data la consistente base d’asta da cui partirà l’alienazione del bene.

Tuttavia riteniamo che la volontà e la determinazione da Lei e dalla sua Amministrazione esplicitata in merito all’acquisizione della Villa, possa rappresentare uno strumento di per sé già sufficiente ad assicurare al patrimonio del comune di Montemurlo la proprietà definitiva dell’immobile.

Conosciamo bene le ristrettezze di bilancio in cui gran parte dei comuni si trovano ad operare e come siano insufficienti le risorse finanziarie in disponibilità del Comune di Montemurlo al fine di acquisire la piena proprietà di Villa del Barone. Tuttavia ci sono esempi virtuosi che possono essere seguiti al fine di reperire importanti risorse finanziarie da destinarsi a scopi così audaci. Nel settembre del 2012 il Suo collega Sindaco di Carmignano – Sig. Doriano Cirri – data la consistente riduzione di trasferimenti verso il comune da parte dello Stato e della Regione, al fine di evitare tagli al sistema comunale di welfare e servizi alla cittadinanza, si dichiarò pronto a dismettere la quota di partecipazione detenuta dal comune stesso all’interno dell’azionariato Consiag.

Relativamente alla vicenda in oggetto, ecco dunque che Le suggeriamo di porre in essere lo stesso tipo di “scelta politica”. Se anche questa seconda asta si risolvesse in un nulla di fatto, la invitiamo a dismettere alcune quote comunali detenute all’interno delle numerose “partecipate” per destinare le relative somme all’acquisizione di Villa del Barone al patrimonio del comune di Montemurlo.

Qualora l’amministrazione da Lei guidata dovesse orientarsi in questa direzione, sappia che avrà tutto il supporto, il sostegno e la collaborazione del gruppo consiliare Movimento 5 Stelle di Montemurlo, oltre che – ne siamo certi – il plauso dell’intera collettività montemurlese.

L’occasione ci è gradita per porgerLe cordiali saluti,

Enrico Mungai – Movimento 5 Stelle Montemurlo

[comunicato]

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