PISTOIA. Massimo Alby scrive:
La mia posizione sulla questione Ceppo è molto semplice. Il Vecchio Ceppo sia valorizzato per usi chiaramente utili alla comunità pistoiese.
Il museo è secondo me una idea già vecchia perché abbiamo molti spazi dove poter fare questo.
Ho invece in mente l’esempio del Dynamo Camp dove un’intera struttura è stata riqualificata con funzioni importantissime per il bene comune della comunità del territorio. Pistoia ha davvero l’occasione anticipare le altre città con la creazione di un antico e prestigioso edificio interamente destinato alla solidarietà.
Penso ad un luogo dove tutte le energie positive del settore della solidarietà abbiano possibilità di incontrarsi con le istituzioni con la scuola con l’università.
Sono un sognatore ma stento ancora a comprendere quanto poco si faccia per intercettare i finanziamenti europei è davvero un limite molto serio, infatti credo che l’uso di ipotetici finanziamenti europei permetterebbe davvero di evitare il ricorso a speculazioni edilizie e darebbe più margini economici.
Riqualificazione degli edifici più nuovi e delle così chiamate “piscine”.
Qui aprirei una riflessione seria; infatti ricordando le promesse elettorali di non aumentare la cementificazione e ricordando anche la forte presa in carico di questa amministrazione sulla questione della partecipazione cittadina, nelle scelte urbanistiche importanti; davvero metterei tre quattro proposte in una discussione allargata alla città.
La mia posizione è nuovamente un po’ diversa; buttare giù la parte nuova e dare inizio ad un enorme spazio verde dedicato ai giovani e agli anziani.
Un luogo dove per esempio si abbia la città dello sport con impianti che rappresentino più discipline dello sport che ancora non trovano spazi opportuni; un luogo che sia di ristoro e accoglienza un luogo che sia anche strumento importante delle scuole e che garantisca davvero lo svilupparsi di tutte le discipline sportive.
In alternativa alla non demolizione mi chiedo se un progetto di riqualificazione ad edilizia popolare non sia davvero utile alla nostra comunità.
Massimo Alby