«THE TABLE» CON IL BURATTINO MOSÈ

The Table.Il burattino Mosè
The Table.Il burattino Mosè

PISTOIA. Venerdì 20 e sabato 21 marzo, alle 21, al Funaro di Pistoia, in debutto nazionale, The Table, della compagnia inglese Blind Summit Theatre. Protagonista indiscusso dello spettacolo è Moses ovvero Mosè, un burattino (animato da tre persone) irresistibile ed egocentrico, con la testa di cartone, che vive su un tavolo. Moses – che a fine spettacolo firma veri autografi agli spettatori e ci tiene a sottolineare che la sua è “vera Arte” e non roba per bambini – vuole raccontare una storia epica su Dio e Mosè, la vita e la morte e il teatro di figura ma ha un problema: si distrae continuamente. Questo straordinario filosofo, commediante da tavolo, una sorta di incrocio tra Tommy Cooper e Eddie Izzard è il “pezzo di cartone” più divertente mai incontrato.

I Blind Summit sono una straordinaria e innovativa compagnia inglese di teatro di figura. Fondata nel 1997 da Mark Down e Nick Barnes, la compagnia reinventa la tradizione Bunraku, lo storico teatro dei burattini giapponese, per il pubblico occidentale contemporaneo. Il loro intento si riassume in poche parole: presentare nuovi burattini, in nuovi posti, in nuovi modi, per un nuovo pubblico. Il teatro di figura dunque, come parte radicale della reinvenzione del teatro nel nostro tempo.

I Blind Summit Theatre, ideatori di questo pluripremiato spettacolo (Fringe 2011, in Scozia, Kontrapunkt Festival National of Puppet Art, in Polonia, Sunday Telegraph Top 5 Modern Puppet show, Chicago Times Top 10 Theatre 2013) di fama internazionale, hanno partecipato a numerosi spettacoli e opere come creatori e animatori di straordinarie marionette fra cui

Cuore di cane e Il Maestro e Margherita di Simon Mc Burney/Complicite. Nel 2012, per la Cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Londra, curata da Danny Boyle, dirigono un cast di 50 burattinai per dare vita a pupazzi giganti.

Sabato 21 marzo, Mark Down, direttore artistico della Compagnia, terrà al Funaro anche un laboratorio sulla tradizione Bunraku, l’arte giapponese dei burattini. Il Bunraku è un tipo di teatro giapponese che nasce nel corso del XVII secolo: i personaggi vengono rappresentati con marionette di grandi dimensioni, manipolate a vista da tre burattinai. È una delle maggiori espressioni artistiche del Giappone nell’ambito delle arti performative.

Il Bunraku è riconosciuto come bene intangibile del Paese e designato anche dall’Unesco come Patrimonio Immateriale dell’umanità. I partecipanti avranno la l’opportunità di accedere al metodo della Compagnia, unico nel suo genere, e vedere da vicino il lavoro dei tre manovratori. La giornata affronterà le basi del Focus, del Respiro, del Fixed Point e della manipolazione di oggetti e mira ad affinare le tecniche del movimento e dell’interpretazione. Verranno utilizzate marionette Bunraku di pezza appositamente progettate. Info allo 0573 977225.

[sirianni – funaro]

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