PISTOIA. Nel consiglio comunale di lunedì 23 marzo gli orti urbani a Montesecco sono stati al centro dell’interpellanza presentata dal consigliere Giacomo Del Bino (Movimento 5 stelle). Tra le richieste, l’entità dell’investimento previsto per il progetto, la scadenza entro la quale gli appezzamenti di terra verranno consegnati e informazioni su eventuali ricorsi di cittadini esclusi dall’assegnazione.
L’assessore all’assetto idrogeologico Mario Tuci ha spiegato che il progetto definitivo è attualmente in fase di validazione e che quindi la consegna degli orti è prevista presumibilmente per il 15 luglio. Considerato che l’assegnazione avverrà nel periodo estivo, momento poco consono per l’avvio delle varie coltivazioni, è stato ipotizzato di protrarre le assegnazioni fino al termine del 2018.
L’assessore ha poi quantificato l’investimento effettuato dal Comune in 85mila euro e specificato che attualmente l’area di Montesecco è uno dei siti di stoccaggio provvisorio del legname raccolto a seguito dell’evento calamitoso del 5 marzo. Infine, è stato ricordato che non è stato presentato alcun ricorso da parte dei cittadini esclusi.
In chiusura, il consigliere Del Bino ha sottolineato che i tempi di assegnazione avrebbero dovuti essere più celeri.
A seguire, il consigliere Del Bino ha introdotto l’interpellanza sulle recupero delle somme non pagate. Partendo dal parere espresso dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e da quello degli interni, secondo cui la sosta prolungata sulle strisce blu non composta multe, ma solo il recupero delle somme non pagate per il prolungamento della sosta, il consigliere del Movimento 5 stelle ha chiesto delucidazioni sull’orientamento seguito dal Comune di Pistoia e sulle infrazioni riscontrate.
In merito l’assessore alla Polizia Municipale Mario Tuci ha sintetizzato che le violazioni accertate dal primo gennaio 2012 a oggi sono 3.246, delle quali 2.614 risultano pagate, 560 non pagate e 72 bloccate (in autotutela o ricorso).
Ha seguito la considerazione che la media generale di pagamento dei verbali si aggira sul 60-65%, mentre in questo caso il pagato sul sanzionato è dell’80,53%. Sulla richiesta relativa alla prassi operativa seguita dal Comando di Pistoia, l’assessore ha rimandato il consigliere interpellante alla lettura delle sei pagine di riposta preparate, molto tecniche nei contenute perché riprese da specifici articoli del Codice della strada.
Il consigliere Del Bino ha definito “insufficiente” la risposta ottenuta perché carente, a suo parere, di indicazioni su punti specifici dell’interpellanza.
La pista ciclabile su viale Arcadia e le mura urbane sono state al centro dell’ultima interpellanza, articolata su nove punti, presentata dal consigliere del Bino (Movimento 5 stelle). Tra le domande poste: se è stato eseguito un rilievo delle strutture murarie con l’assistenza di un archeologo e se sono intervenute emergenze archeologiche all’interno del cantiere.
L’assessore ai lavori pubblici Mario Tuci ha ricordato che il progetto definito ha recepito le prescrizioni fatte dalla Soprintendenza e che questa sta puntualmente seguendo i lavori tramite sopralluoghi. Inoltre, Tuci ha specificato che il rilievo delle strutture murarie è stato completato e non sono emerse emergenze archeologiche.
Il consigliere Del Bino ha sottolineato che parte delle domande poste, a suo parere, non hanno trovato risposta.
[balloni – comune di pistoia]