SERRAVALLE-CASALGUIDI. La vicenda del bisticcio in Serravalle Futura fra il capogruppo Federico Gorbi e gli altri due membri, Gianni Manigrasso e Ermanno Bolognini, tocca, oggi, la sua conclusione: la Prefettura di Pistoia ha risposto – in merito a un quesito presentato dai due consiglieri – con una nota che dà loro ragione.
Per effetto delle norme statutarie del Comune di Serravalle, non sono loro (Manigrasso e Bolognini) fuori del gruppo di Serravalle Futura, come Gorbi aveva annunciato tempo fa al Sindaco Mungai, ma – poiché nessuno dei due ha mai manifestato né la volontà né l’interesse di uscire dal gruppo – essi rimangono in Serravalle Futura e, se mai, dovrebbe essere Gorbi a decidere dove e come collocarsi, se dentro o fuori dello stesso gruppo.
Lo si comprende chiaramente dalla lettera che potete scaricare da qui (Risposta_Prefettura_ListaSerravalleFutura3994_2014).
In maniera non corretta, quindi, il Sindaco Mungai di recente ha convocato i capigruppo del suo Comune rivolgendo indistintamente l’invito sia a Gorbi che al tandem Manigrasso-Bolognini.
Il commento dei due consiglieri è stato laconico: «Avevamo ragione – hanno dichiarato – e il nostro silenzio è stato d’oro!».
Nel partito non esiste una crisi è che se il capogruppo non fa il suo dovere che ha comunicato agli elettori soprattutto quando ha sbandierato cose che si sta ancora aspettando dalla sua candidatura è meglio che si metta da parte !!!!!