PISTOIA.«Oggi è giorno di Pasquetta, quello che una volta era denominato il giorno della “merendina”, che veniva dopo il giorno sacro della venerata Pasqua, la cui giornata si divide tra benedizioni di uova, pranzi e cene a ricordare l’evento del Cristo risorto, una giornata insomma di pace.
Tuttavia sono incappato ieri a MonteUliveto, in una rissa tra persone che erano dentro il bar (locale chiuso al pubblico, ma doveva essere una festa privata), musica a palla, persone ubriache, che poi fuori si sono cominciate a tirare bottiglie contro frantumando un tavolo di marmo del giardino e diverse altre cose, non so chi gestisce il chiosco (chiosco degli artisti), ma sembravano essere persone dell’Est.
Vabbè penso, la solita rissa tra romeni ubriachi, quindi stamani mattina telefono ad un amico che lavora al dopolavoro ferroviario, per un saluto, e mi dice che in questo momento stava pulendo dal sangue il pavimento che ne era pieno dovuto ad una rissa tra africani scoppiata la sera appunto di Pasqua, infatti passo di lì, e davanti al locale il sangue sembra essere dappertutto.
Mi sembra di sentire quelle cose che succedevano diversi anni fa al Nord, di cittadini non italiani che la sera in diverse zone di periferia imperversavano in maniera barbara, costringendo gli abitanti del luogo a rinchiudersi in casa, adesso sta succedendo a Pistoia, è questo il giorno di Pasqua. Auguri».
Luca Giardina
Pistoia5stelle
