PISTOIA. Basta nocività nella Piana Firenze-Prato-Pistoia, le alternative ci sono! Riprendiamoci subito territorio, salute e lavoro. No inceneritori, no aeroporto, sì acqua bene comune!
Nei prossimi mesi, Quadrifoglio-Hera (Qthermo) e Aeroporto di Firenze (AdF) vorrebbero aprire i cantieri!
Fermiamo l’inceneritore di Case Passerini e tutti gli inceneritori, come quelli di Montale e Baciacavallo, per dire Sì alla strategia rifiuti zero, per differenziare, ridurre, recuperare, cambiare il modo di produrre/consumare le merci, per creare nella Piana un grande “Distretto del riciclo e del riuso”con effetti positivi per nuova occupazione e nuove economie, per dire basta alla combustione dei rifiuti, ai danni per la salute e l’ambiente, allo spreco di risorse.
Fermiamo il nuovo aeroporto di Firenze per dire Sì a collegamenti ferroviari veloci con lo scalo di Pisa e limitare l’attività dell’attuale aeroporto di Peretola, già incompatibile con la vita delle popolazioni circostanti.
La Piana Firenze-Prato-Pistoia non ha lo spazio per costruire un nuovo costoso aeroporto da 5 milioni di passeggeri all’anno: un grande affare per pochi che distruggerebbe le condizioni di vita delle popolazioni (rumori, inquinamento, danni alla salute, alterazione dell’assetto idrogeologico…), cancellerebbe le Oasi esistenti (già pagate con soldi pubblici) e il Parco della Piana, progettato da circa 20 anni per salvaguardare le aree verdi e le attività agricole, metterebbe a rischio il Polo Scientifico di Sesto F.no, sarebbe incompatibile con le funzioni già realizzate e previste nell’area.
Il territorio è già saturo di inquinamenti e veleni!
Lotte, movimenti e comitati hanno costruito in questi anni nuovi legami solidali, veri e propri “laboratori di concrete alternative” per una migliore qualità della vita e del lavoro, per un territorio vivibile. Abbiamo bisogno di:
- – una diversa mobilità basata sul trasporto pubblico e non di nuove impossibili autostrade che aumentano il traffico privato e la congestione delle città,
- – un vero Parco centrale della Piana, cuore verde della nuova città metropolitana,
- – fermare la cementificazione, il consumo di suolo e le grandi opere inutili e dannose, come la Tav, funzionali solo a potenti interessi economici, fonte di corruzione e di spreco del denaro pubblico,
- – acqua pubblica e non contaminata da amianto e altri veleni!
Rimettiamo al centro del nostro futuro i diritti basilari e i beni comuni delle popolazioni, come salute, lavoro, casa, scuola, servizi sociali.
Abitanti, lavoratori, studenti, mobilitiamoci in prima persona senza delegare nessuno! È possibile fermare le scelte di Governo, Regione e amministrazioni locali!
A tutti/e, chiediamo impegno, partecipazione e coerenza sugli obiettivi comuni.
Sabato 11 aprile manifestazione popolare, alle 15 ritrovo Casina Rossa-Osmannoro.
Da Pistoia partirà un pulman dalla Breda alle 14 di sabato 11 si fermerà anche a Agliana davanti alla sede della Misericordia. Chi volesse prenotare può inviare una mail a alleanzabenicomunipistoia@gmail.com.
SCARICA: Manifesto 11 Aprile
[gai – abc alleanza beni comuni pistoia]