PISTOIA. Un lettore scrive:
Gentile direttore,
sono un cittadino pistoiese d’adozione, non mi sono mai interessato delle sorti del Pd e della politica pistoiese in generale, che da sempre mi fanno pensare ad uno stagno sempre uguale a se stesso. Ma sono rimasto molto colpito dalla “selezione” operata dal “triumvirato” Pd sui suoi candidati alle regionali.
Dunque una persona rinviata a giudizio (lasciamo perdere la gestione della provincia… per pietà…), la sig.ra Fratoni, e tale sig. Baldi, noto più che altro per essere figlio di un importante dirigente Conad, vengono preferiti ad una manager di successo (quante partecipate possono portare gli attivi che la Laing ha prodotto in Farcom?) che ha ricoperto ruoli istituzionali che fanno, del suo, un curriculum di prim’ordine. Questo nel merito.
Nel metodo qualcuno del Pd mi spiega cosa è ’sto triumvirato? Io conosco quello di Cesare, Crasso e Pompeo del 60 a.C., conosco i tre tenorini che hanno vinto Sanremo. Ma da un partito che si definisce democratico mi aspetterei democrazia e meritocrazia.
Che la rivoluzione renziana sia solo fuffa? Il sospetto aleggia sempre più nell’aere italico.
Cordiali saluti.
Massimo Scalas
ah! ah! ah! ah! …. triumvirato!!!! ah! ah! ah! ah!
Il PD, impone la propria filosofia “democratica” solo nel nome … e non nei fatti: da Roma, alle Regioni, alle ex provincie, ai comuni, alle partecipate …. solo amici (compagni!) ed amici di amici, o figli di amici. La Meritocrazia, tanto sbandierata da ER BOMBA nazionale, si traduce solo in un affidamento di incarichi a parenti e soliti noti…. La cosa più triste, che il PD, ha inserito nel proprio nome, la parola DEMOCRATICO = da DEMOCRAZIA …. con le sue nobili origine etimologiche greche “demos” e “cratia” …. ossia del Popolo…. che di per se è una parola Bellissima, profonda, che rende partecipe il popolo quale organo sovrano di ogni decisione pubblica….. e ci ritroviamo a parlare di Triumvirato (limitato solo a tre!) …. mimì, cocò e …….
Peccato per la Laing, che sicuramente avrebbe fatto molto bene … e comunque “più meglio assai” … dei soliti noti.
Haug a Tutti ed invece di affogare i ns pensieri nel vino rosso tanto famoso negli SCANDALI DI ISCHIA, vi invito tutti ad avvicinarvi al CALUMè DELLA PACE ….
Oltre alla Fratoni ed al Baldi, anzi, più ancora di loro, vorrei sapere cosa “ci azzecca” tra i candidati prescelti la Sabrina Innocenti, segretaria comunale P.D di san Marcello e, si dice, nipote di Moreno Seghi (particolare importantissimo nel “pesare” le capacità e le possibilità di carriera di un candidato P.D, vuoi mettere?). Per dirne una, quando Enrico Rossi è venuto a Bonelle il 30/3 u.s, lei c’era, ma non spiccicò una sillaba in difesa della sanità montana ed altro ancora; limitandosi a stare lì, per benino, composta e quasi intimidita di fronte a sì tanti personaggi presenti…E allora, stando così le cose, mi faccio una domanda retorica e dalla risposta scontata. Chi vuole mandare in Regione questo P.D? Persone capaci, intelligenti e indipendenti, oppure sciocchi tirapiedi di regime?
Quanto al triunvirato, mi è bastato sapere che al suo interno ha trovato posto Alessandro Giovannelli, per capire molte altre cose.
Piero