PISTOIA. Oggi, sabato 15 marzo, dalle 18, alla libreria Lo Spazio di via dell’ospizio di Pistoia, si terrà la seconda “Ceppo Natura Lecture”, istituita per affrontare dal punto di vista della Natura questioni cruciali della nostra contemporaneità, che riguardano il pensiero, la poesia, la narrazione e la divulgazione in un rapporto fra Scienza e Umanesimo.
Per questa edizione della Ceppo Natura Lecture, a cura di Paolo Fabrizio Iacuzzi, presidente del Premio, è stato coinvolto Stefano Mancuso, uno tra i più riconosciuti studiosi nel campo della Neurobiologia Vegetale, accademico ordinario e dell’Accademia dei Georgofili, direttore del Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale e membro fondatore della “International Society for Plant Signaling & Behavior”, autore del libro “Verde Brillante. Sensibilità e intelligenza del mondo vegetale” (2013) per Giunti.
Stefano Mancuso, introdotto al pubblico da Alessandro Pagnini, proporrà la Lecture intitolata “La storia di Nikolai Ivanovich Vavilov che sognava di sfamare i russi e morì di fame” (anticipazione dell’uscita per Giunti di un nuovo libro), offrendo un’opportunità di parlare di un episodio poco conosciuto nella Russia di Lenin e di Stalin, che vide coinvolto il Nikolai Vavilov, che mori come deportato in Siberia per le sue ricerche nell’ambito della genetica delle piante.
Per l’occasione, in libreria è stato allestito un giardino orientale. Un luogo dove i libri e la natura si aprono in un dialogo sulla vita delle piante e del mondo.
Un luogo per meditare sulle poesie e sui racconti dei vincitori del 58° premio Letterario Internazionale Ceppo Pistoia, ma anche un luogo dove meditare contro la violenza del mondo, grazie al giardino progettato e realizzato da “Paesaggisti per caso, in omaggio a Piero Bigongiari (per le celebrazioni del Centenario della nascita che proseguiranno fino a ottobre), che scrisse il racconto “Kyoto in Toscana, che dà il titolo al giardino.
Pochi essenziali elementi creano in libreria uno spazio fatto per essere ammirato e attraversato. Si entra e un senso di tranquillità, di immobilità e calma consentono alla mente di espandersi e liberare l’immaginazione: si iniziano a dimenticare i legami con il mondo e ci si prepara per partecipare alla cerimonia dove la lettura è al centro. Perché il giardino dal 15 al 23 marzo rimane sempre aperto, durante l’orario della libreria, e tutti possono venire a meditare e leggere. Si apre dunque ufficialmente il 58° Premio Ceppo con la sua manifestazione culturale “Il Tempo del Ceppo”. Un’alleanza più che una semplice collaborazione fra lo Spazio della libreria e il Tempo del Premio, nel progetto “Lo Spazio Tempo del Ceppo Natura” che per 9 giorni sarà “protagonista” in libreria insieme agli scrittori e i ai poeti, ai giurati del Premio ed altri critici letterari: lettori uniti nel nome del Ceppo.
Per info: Lo Spazio di via dell’ospizio, via dell’Ospizio 26-28 – 51100 Pistoia tel. 057321744. lo-spazio@libero.it – www.lospaziodiviadellospizio.sitiwebs.com – https://www.facebook.com/events/1457011501196009.