FIRENZE. Cari/e amici/e,
sulla rivista che avete sotto gli occhi, giunta al numero 19, avrete la possibilità di leggere nella sezione ‘Primo piano’ articoli scritti per La Città invisibile da soggetti, singoli e collettivi, impegnati sui fronti della sanità, ambiente, inquinamenti, corruzione nelle grandi (e piccole) opere, diritti e alcune esperienze positive di autogestione; troverete molto altro nella sezione ‘Rubriche’, dedicate questa volta a manifestazioni NoExpo, al movimento contro gli appalti nel la scuola materna, alla situazione dell’Opificio delle pietre dure di Firenze, al libro ‘Le città fallite’ di Paolo Berdini e all’immancabile ricetta.
Aggiungiamo, a seguire, la dichiarazione d’intenti che la Redazione ha pensato di inserire nel sito come presentazione della rivista:
“La Città invisibileUn periodico on line in cui si dà direttamente spazio alle voci di chi, ancora troppo poco visibile, sta dentro le lotte o esercita un pensiero critico delle politiche liberiste; che sollecita contributi di chi fa crescere analisi e esperienze di lotta; che fa emergere collegamenti e relazioni tra i molti presìdi di resistenza sociale; che vuole contribuire alla diffusione di strumenti analitici e critici, presupposto indispensabile per animare reazioni culturali e conflittualità sociali.
Perché il futuro è oltre il pensiero unico. Anche a Firenze e in Toscana”.
Buona lettura e, se condividete, diffondete! Per ricevere “La Città invisibile” scrivi a info@perunaltracitta.org con oggetto: Iscrivimi.
[città invisibile]