PISTOIA. Con la riforma delle province (detta riforma Delrio) i prossimi 5 anni di governo della Regione dovranno fare i conti con una riforma istituzionale e strutturale di non poco conto.
La Regione assorbirà tante nuove competenze, mentre tante altre saranno demandate ai comuni. La spending review ci impone di coniugare tagli di spesa e maggiore efficienza.
La Regione Toscana non può permettersi di doversi relazionare con più di 250 comuni sparsi per tutto il territorio, ma ha il dovere di incentivare le unioni e fusioni comunali confermando gli incentivi dati fino ad ora e strutturando con i territori progetti integrati di sviluppo sostenibile che li rendano più efficienti ed intelligenti (favorendo le c.d. smart city).
Con la riforma del governo regionale che prevede una maggioranza di soli 24 consiglieri su 40, i consiglieri regionali acquisiscono un ruolo determinante nel fare da collegamento tra Regione ed enti territoriali affinché l’area di riferimento sia rappresentata e tutelata.
Come candidato porterò il mio impegno totale affinché il nostro territorio pistoiese sia protagonista e promotore di un nuovo piano di sviluppo sostenibile che passa dalle infrastrutture, alla promozione turistica (es. la linea Porrettana), ad una sanità che sappia individuare e soddisfare i bisogni, all’impiego delle conoscenze tecniche per innovare vecchi e nuovi mestieri.
Fabrizio Masini
Candidato al Consiglio Regionale
