PISTOIA. Appassionato di luoghi ed edifici dimenticati da recuperare o riaprire al pubblico restituendoli così alla vita di una comunità locale, mi apprestavo a scrivere un articolo sull’indimenticabile discoteca Panda in via di Pieve a Celle a Pistoia, che con la gestione della famiglia Niccoli ha fatto ballare ben tre generazioni di pistoiesi ma purtroppo come noto chiusa al pubblico ormai da anni.
Si era parlato di realizzarvi degli appartamenti con cambiamento quindi della destinazione d’uso del complesso, ma poi la cosa non ha avuto seguito. Giunto sul posto, mi assalgono l’amarezza nel vedere un locale storico da tempo chiuso e la nostalgia dei ricordi per averci ballato anch’io insieme agli amici. Mentre leggo il cartello apposto all’edificio di lavori di manutenzione ordinaria però, la bella notizia.
Arriva una persona, la quale mi informa che la discoteca riaprirà al pubblico proprio intorno al prossimo 25 giugno per almeno tre-quattro sere a settimana con la pista estiva ed il relativo bar.
A settembre 2015 dovrebbe invece tenersi l’apertura per la stagione invernale, con la riapertura completa di tutto il locale: le due piste interne al piano terra e al primo piano, con servizi bar e ristorante.
Pressoché definita la società che gestirà il locale, la discoteca si chiamerà Disco Panda con musica anni 70 e 80 ma anche latino-americano e serate rivolte in particolare a un pubblico adulto. I nuovi gestori lavoravano a questo progetto già da settembre 2014, intanto in programma la riapertura della piscina esterna sabato 6 giugno.
Quando apre una nuova attività è sempre un fatto positivo in una Pistoia tradizionalmente rannicchiata su se stessa, per certi versi in particolare negli ultimi anni e considerata la Cenerentola della Toscana.
Fatto positivo che diviene un evento di primo piano, visto che si tratta della riapertura di una discoteca storica come il Panda.
