ÀLTERA LA CARTA DI CIRCOLAZIONE: 2MILA EURO DI MULTA

MONTEMURLO. Credeva di averla fatta franca l’automobilista fermato venerdì scorso da una pattuglia della polizia municipale di Montemurlo, che aveva alterato la carta di circolazione, staccando l’adesivo che imponeva il fermo del mezzo per mancata revisione.

Gli agenti, però, si sono accorti subito dell’inganno. L’uomo, un cinquantenne italiano, residente a Figline Valdarno, così, è stato denunciato penalmente per alterazione di atti pubblici ed è stato sanzionato dal punto di vista amministrativo con una multa da 1957 euro per la mancata revisione del mezzo (un autocarro telonato di quelli usati dagli ambulanti per fare i mercati rionali).

Qualche settimana fa, infatti, l’uomo era stato fermato dalla polizia municipale di Firenze ed era stato sanzionato per la mancata revisione del suo furgone. Invece di recarsi subito in officina per effettuare il controllo del mezzo, l’uomo ha pensato bene di poter aggirare le verifiche ed ha staccato l’adesivo che gli agenti avevano apposto sulla carta di circolazione, che imponeva il fermo del mezzo fino a quando non fosse stato revisionato.

La polizia municipale di Montemurlo, però, non se l’è bevuta e si è subito accorta della manomissione della carta di circolazione. Così, dopo veloci riscontri, è emerso che il mezzo non poteva circolare e sono scattate le sanzioni. Oltre alla multa di quasi 2mila euro e la denuncia penale, è stato disposto anche il fermo dell’autocarro per novanta giorni. Pensare che l’uomo se la sarebbe cavata con meno di un centinaio di euro se solo avesse fatto la revisione.

“La sicurezza passa anche dalla buona manutenzione dei veicoli che circolano sulle nostre strade. Chi crede di fare il furbetto, omettendo i controlli agli autoveicoli, mette a repentaglio la propria e l’altrui salute – sottolinea il sindaco Mauro Lorenzini –. Anche durante tutta la stagione estiva continueranno i controlli per garantire più sicurezza sulle nostre strade”.

[masi – comune montemurlo]