punctum dolens. IL TRAFFICO AI TEMPI D’OGNIBENE

Il Sindaco e il ventilato rimpasto...
«Il linguaggio delle promesse mi è sconosciuto»

PISTOIA. In due ore di esposizione, un po’ troppo pedagogica ma molto dettagliata ed esauriente, il Sindaco prima, e poi l’architetto dei trasporti dott. Ognibene, hanno esposto le soluzioni ipotizzate per la viabilità della zona di Bigiano ai comitati della zona ed alla stampa.

In sintesi estrema il piano prevede tre distinti periodi di tempo attraverso i quali ottimizzare l’esistente.

1. Immediatamente, a partire dai prossimi giorni, una fluidificazione del traffico che da viale Matteotti immette in Porta San Marco – istituendo doppia colonna di scorrimento al semaforo. La creazione di una Zona 30 in via Toti, ovvero limite di velocità a 30 km/h indotto non solo dalla segnaletica ma anche da dissuasori tipo dosso e chicane creata con la predisposizione di stalli per le auto alternati sui due lati della strada stessa (esempio: il primo tratto sosta a destra il secondo sosta a sinistra ed il terzo a destra)

2. A fine estate (quella che sembra il ganglio centrale per rispondere alle diverse istanze dei cittadini della zona) la realizzazione di una barriera fisica che consenta, a chi viene dalle caserme, di entrare solo in via di Bigiano secondo tratto, mentre chi viene da via Montello o da via Toti può svoltare in via di Bigiano primo tratto per raggiungere via Antonelli.

Zona 30
Zona 30

Cambia il senso di marcia in via di Bigiano primo tratto ma resta invariato il senso di marcia in via Toti e rimane il doppio senso di circolazione in via di Bigiano secondo tratto. E naturalmente anche in via dell’Amicizia.

3. In futuro, sine die (a tempi migliori diciamo noi) è prevista la realizzazione della strada d’interquartiere, quella che era iniziata come Tangenziale Nord e aveva trovato la fiera opposizione del comitato “Santalessioverde” e che poi era finita nel dimenticatoio anche per difficoltà di bilancio ma che ora è allo studio – ci conferma il Sindaco – con tre diverse ipotesi di tracciato (di sicuro avendo il primo tratto già realizzato dovrà necessariamente proseguire lungo la viabilità esistente: c’è da vedere in che modo ).

Molti dei cittadini presenti hanno richiesto maggiore controllo da parte della polizia municipale per gli atteggiamenti sconsiderati di chi transita per quelle stradine a folle velocità o parcheggia “a pelle” senza considerare le necessità degli altri, per esempio nel primo tratto di via Sant’Alessio (dove non c’è più nemmeno la scusa del Circolo…). Il Sindaco ha assicurato massiccia presenza di agenti, controlli e sanzioni ai trasgressori.

Incrocio tra via Toti, Via Montello e Via di Bigiano
Incrocio tra via Toti, Via Montello e Via di Bigiano

Considerando che Bertinelli aveva esordito dicendo “il linguaggio delle promesse mi è sconosciuto, lo dico a futura memoria, mi è noto invece il linguaggio dell’impegno serio e responsabile”, confidiamo nella schiettezza delle sue affermazioni per la massima tutela dei diritti di tutti, sempre pronti a ricordargli gli impegni presi.

L’assemblea ci è apparsa favorevole alla soluzione proposta, e se avrà dato l’ok, il Sindaco procederà con le indicazioni agli uffici perché inizino i primi lavori.

Abbiamo visto, invece, un po’ interdetti i consiglieri comunali in cui si siamo imbattuti, perché completamente all’oscuro delle iniziative oggetto dell’incontro. Lo sapranno dai giornali come altre volte è accaduto. Così, per non doversi imbattere nel linguaggio delle promesse.

Comunque agugriamo a tutti… Ognibene.

Scarica le mappe: https://www.scribd.com/doc/269152649/150617-Pistoia-SchemiCircolazione-DiBigianoToti

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2 thoughts on “punctum dolens. IL TRAFFICO AI TEMPI D’OGNIBENE

  1. Purtroppo non hanno idea di cosa sia la DEMOCRAZIA CONCORRENTE. Oh Dio, per questo credo anche che al Comune di Pistoia non abbiano neppure idea di cosa sia la Democrazia. Di ducetto in ducetto porteranno la città all’abbruttimento e poi al fallimento.

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