SERRAVALLE. I cittadini devono essere informati. A Serravalle ci sono state tre riunioni consiliari della commissione II, l’argomento trattato era la fiera di Casalguidi.
Durante le sedute consiliari è successo di tutto. Un consigliere di minoranza, non membro consiliare pretendeva in barba ai regolamenti, nonostante fosse stato consentito di parlare, la verbalizzazione.
Dal rifiuto del presidente Roberto Daghini sono seguite email in cui era accusato di accostamenti dittatoriali e altro. Il segretario generale ha riconosciuto la correttezza del presidente.
Finita così? No, nella seconda riunione, nuova uscita dello stesso consigliere che inveisce contro il presidente con toni minacciosi, per il suo mancato invito.
Seguono le dimissioni della presidente consiliare I Elena Bardelli, tra i motivi addotti la non riconosciuta competenza in materia fiera della sua commissione. Cosa che, grazie al buon senso del sindaco e del presidente della seconda, sembrava risolta, con una seduta consiliare congiunta, ma nulla da fare le dimissioni sono irrevocabili.
Nell’ultima seduta, grazie anche alla modifica del regolamento, vengono invitati oltre agli operatori anche i capigruppo e un consigliere, tutti con diritto di parola e verbalizzazione.
Tutto a posto? Neppure per sogno, una persona del pubblico non abilitata a intervenire viene ripresa dal presidente, interviene il solito consigliere, che discorre e all’invito di recedere risponde in malo modo mandando “a fare in c…” il presidente e abbandonando la sala.
A nostro parere in tutta questa vicenda, influisce il diverso clima politico, dove cavalieri erranti, in preda a crisi mistiche e identitarie di appartenenza politica (chissà con quanto sforzo), cercano legittimazione con la parte della maggioranza, fino poco tempo prima giudicata anche pesantemente il nemico.
Per fare ciò, cercano spazi, mettendo in cattiva luce le componenti della sinistra, presente in consiglio comunale, per una loro ipotetica futura successione.
Al momento a quanto ci è dato sapere, con scarsi successi, ma in politica tutto può succedere.
Sappia questo cavaliere errante serravallino, con al seguito scudieri vari, non accetteremo mai alleanze, con questo, o altri personaggi ambigui, per un semplice motivo. La coerenza e serietà, sono qualità oggi per molti non di moda, ma per noi ancora valide.
Circolo Rifondazione Comunista Serravalle