MONTECATINI. In questi giorni segnati da nuovi attentati, è necessaria una profonda riflessione circa la sicurezza e la lotta contro il terrorismo.
Il Partito Democratico è chiamato ad una forte assunzione di responsabilità, anche a livello locale, per evitare che a dominare siano la paura e la rabbia. È fondamentale che i Paesi europei ed asiatici avviino un dialogo più proficuo e compiano uno sforzo comune in grado di difendere la pace. Questa è la strada per sconfiggere il terrorismo.
Abbiamo bisogno di favorire gli sforzi dei Paesi del Medioriente e del Nord-Africa verso una democrazia compiuta, che isoli le violenze ed ogni forma di terrorismo. L’Europa deve dimostrare di non imporre soltanto vincoli e burocrazia, ma, di fronte a questa sfida epocale, ha il dovere di promuovere il dialogo e la solidarietà reciproca.
Quello che sta accadendo in Libia e negli altri paesi del Mediterraneo ci riguarda da vicino.
Il Partito Democratico di Montecatini Terme, con questo spirito, ha organizzato un’iniziativa per lunedì 13 luglio, alle 21 al mercato coperto.
Nel corso della serata, interverranno i deputati pistoiesi Edoardo Fanucci, Caterina Bini, il segretario regionale Pd, Dario Parrini, e Andrea Manciulli, Presidente della delegazione italiana della Nato.
Il dibattito sarà moderato da Fabio Gigli, consigliere comunale e membro della segreteria Pd. “Occorre garantire appieno la sicurezza dei cittadini, e lavorare per una reale integrazione delle persone in fuga da guerre e carestie – ha detto –. È necessaria una risposta unitaria contro la violenza cieca e insensata dei terroristi. Il loro scopo è impaurirci, minare le nostre convinzioni e i nostri valori più profondi. Non ci riusciranno: a vincere saranno la democrazia e il rispetto. Il tema della discussione è capire con quali strumenti affrontare i rischi concreti per la nostra comunità e il ruolo che può avere l’Italia”.
Nello stesso appuntamento, il Partito democratico di Montecatini allestirà uno spazio per il tesseramento 2015 e per la distribuzione gratuita del quotidiano l’Unità, dal 30 giugno di nuovo in edicola dopo alcuni mesi di interruzione.
[comunicato pd]