PISTOIA. Il Pecorino a latte in polvere non lo vogliamo. Coldiretti è contro la pratica che impone l’Ue, e che danneggerebbe anche i tanti piccoli produttori pistoiesi, che manifesteranno insieme ad allevatori, casari e cittadini di tutta Italia in piazza a difesa del Made in Italy per impedire il via libera nel nostro Paese al formaggio e allo yogurt senza latte che danneggia ed inganna i consumatori, mette a rischio un patrimonio gastronomico custodito da generazioni, con effetti sul piano economico, occupazionale ed ambientale.
L’obiettivo è difendere la legge n.138 dell’11 aprile del 1974 che da oltre 40 anni garantisce all’Italia primati a livello internazionale nella produzione casearia anche grazie al divieto all’utilizzo della polvere al posto del latte.
Il superamento di questa norma provocherebbe l’abbassamento della qualità, l’omologazione dei sapori, un maggior rischio di frodi e la perdita di quella distintività che solo il latte fresco con le sue proprietà organolettiche e nutrizionali assicura ai formaggi, yogurt e latticini Made in Italy.
Con migliaia di manifestanti, all’incontro avvenuto stamani alle 9 a Roma, a Montecitorio, c’era anche il presidente nazionale della Coldiretti Roberto Moncalvo che insieme ai rappresentanti della principali associazioni dei consumatori ha accolto i cittadini, i parlamentari dei diversi schieramenti e i rappresentanti delle Istituzioni che intendono sostenere la battaglia per il Made in Italy con una apposita sollecitazione al Parlamento per la difesa della qualità del sistema lattiero caseario italiano.
Con l’occasione è stato presentato uno studio Coldiretti sui primati lattiero-caseari italiani nel mondo.
[coldiretti pistoia]