PRATO. “Ciao Massimo.
Preferisco non usare le solite parole di circostanza per salutarti, purtroppo, per l’ultima volta.
Fin dalla campagna elettorale del 2009 e poi per i cinque anni di amministrazione comunale, dalle amministrative del 2014 ed in questo anno di opposizione, per arrivare alle regionali di quest’anno, non sono mai mancati i tuoi stimoli e le tue critiche, anche accese, comunque fuori dai soliti cori.
Sei sempre stato così Massimo, schietto e sincero, mai allineato, arrabbiato e sopra le righe, cercando e sollecitando sempre quelle azioni volte a migliorare la nostra amata città.
Stravagante nelle note che lanciavi dalle pagine del tuo blog, trattato spesso troppo duramente e non ricambiato del tutto nei sentimenti di profondo affetto che hai sempre nutrito per Prato ed i Pratesi.
Mi mancherai Massimo, ci mancherai a tutti”.
Roberto Cenni