Ambasciatore del bel canto nel mondo sarà sepolto a Casale di Prato, il suo paese d’origine
QUARRATA. [a.b.] Dopo una lunga malattia a 87 anni tra giovedì è venerdì è scomparso nella sua casa di Tizzana (nel comune di Quarrata) il tenore pratese di fama internazionale Lando Bartolini. Da tempo con grande riservatezza viveva per un periodo dell’anno a due passi dal borgo di Tizzana insieme alla moglie Deanna Mungai in una villetta immersa tra gli ulivi. Bartolini lascia anche due figlie: Delia e Tabitha, quest’ultima residente negli Stati Uniti dove spesso Bartolini si rifugiava tra un impegno e l’altro.
Nato a Casale di Prato, Lando Bartolini scoprì in gioventù le sue doti vocali che affinò con lo studio e che diventarono un grandissimo biglietto da visita in tutto il mondo.
“Uomo umile, generoso, cordiale — scrive Gabriele Munaò — Bartolini lascia a tutti noi i ricordi di un amico che seppe donarci l’oro della sua arte ,con immensi successi trionfali da vero grande artista. Dentro di lui hanno preso vita ruoli come Radames, Calaf ,Otello, Canio ,Manrico e tanti altri . É stato ambasciatore del bel canto nel mondo, calcando le scene dei più grandi teatri internazionali. Ha condiviso il palcoscenico con i più illustri artisti Bdel panorama mondiale. Amatissimo dal pubblico ha riscosso sempre il massimo successo rendendo ogni ruolo unico e immortale nei cuori e nella mente di chi lo ha ascoltato . É morto un grande Artista ,un Amico sincero e generoso”.
Apprezzato nel mondo del teatro, corteggiato dai più grandi direttori di orchestra, il tenore, che lasciò l’Italia per trasferirsi in America, è stato protagonista sui palcoscenici mondiali con il suo repertorio composto da circa 35 opere, alcune molto famose ed altre meno e frutto della sua passione per la scoperta e per la sperimentazione.
Il debutto di Lando Bartolini risale al 1968, con l’opera Il Tabarro, andata in scena al teatro St. Joseph a Philadelphia. Fu la prima tappa di un lunghissimo viaggio che lo ha visto ovunque applauditissimo e apprezzatissimo tenore.
Tra i suoi concerti si ricordano quelli a Barcellona, Buenos Aires, Caracas, Lisbona, Parigi, New York, Alessandria d’Egitto. ‘Iris’ di Mascagni, ‘Aida’, ‘Otello’ e ‘Il Trovatore’ di Verdi, ‘Turandot’ di Puccini, ‘La cena delle beffe’ di Benelli, ‘La bohème’ di Puccini sono alcune delle opere del repertorio con cui Lando Bartolini ha cantato in tutto il mondo, in molti teatri italiani ma mai a Prato. Bartolini sarà sepolto a Casale.