“A CASA DI ANNA”, PER ABITARE INSIEME IN SICUREZZA E SOSTENIBILITÀ

Anna Goretti
Anna Goretti

QUARRATA. Su iniziativa della cooperativa sociale L’Orizzonte (in collaborazione con il Servizio Sociale del Comune) nasce a Quarrata “A casa di Anna”, un progetto che intende offrire a persone adulte/anziane sole ed in situazioni di bisogno socio-economico che vivono a Quarrata una soluzione abitativa comune e protetta che migliori la loro qualità di vita. Dal lontano 1998 la cooperativa quarratina svolge come noto per conto del Comune il servizio di assistenza domiciliare ad anziani e in tanti anni di lavoro ha potuto conoscere da vicino i problemi e le situazioni di solitudine e insicurezza di tanti anziani.

“Quello che ci ha spinto a pensare a questo tipo di progetto che non rappresenterà una fonte di guadagno per la cooperativa – ha spiegato il presidente Anna Goretti – è stato soltanto l’interesse per queste persone”.

Il progetto – rivolto fino ad un massimo di 3-4 anziani/adulti bisognosi di basso supporto assistenziale con lievi disautonomie (comunque individuati con la collaborazione dei Servizi Sociali del Comune di Quarrata tra quelli in disagiate situazioni abitative e condizioni economiche precarie) – prevede la sua realizzazione all’interno di un appartamento posizionato nel centro di Quarrata.

“L’appartamento – spiega Anna Goretti, presidente della cooperativa sociale L’Orizzonte – è dotato di 3 grandi camere e di due bagni, oltre ad un ampio soggiorno, la cucina ed un terrazzo. Il bisogno al quale intendiamo rispondere con questo progetto non è solo quello di offrire una abitazione economicamente sostenibile e protetta a chi non ha la possibilità di averla ma anche quella di dare una risposta più completa al bisogno di abitare delle persone che saranno accolte”. L’intenzione della cooperativa quarratina quindi non sarà soltanto quella di offrire gli spazi per nutrirsi, riposarsi, scaldarsi e socializzare ma anche le opportunità di attivare e vivere rapporti con gli abitanti della comunità locale, con l’ambiente e di partecipare alla vita pubblica. L’appartamento che sarà messo a disposizione del gruppo di anziani/adulti proprio per le sue caratteristiche potrà davvero rappresentare una soluzione abitativa in grado di offrire assistenza e protezione in un clima familiare ma al contempo lasciare spazio alla intimità e alla privacy delle persone inserite grazie alle sue dimensioni e alla distribuzione degli spazi interni.

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I logo del progetto

Per la sua collocazione (nel centro cittadino – n.d.r.) inoltre tale alloggio permetterà l’accesso ai servizi della città e alla vita sociale. “La cooperativa sociale L’Orizzonte – continua Goretti – vuole con questa iniziativa promuovere e tutelare in via prioritaria in ogni situazione il riconoscimento dell’autonomia delle persone accolte valorizzandone le potenzialità residue. La presenza dei nostri operatori sarà quindi finalizzata a garantire loro sulla base dei loro bisogni e nel pieno rispetto delle loro capacità, un supporto nella cura della propria persona, attività a sostegno della autonomia individuale e sociale attraverso la valorizzazione delle capacità organizzative e dei processi decisionali, accompagnamento nell’espletamento delle piccole attività, l’attivazione e promozione di relazioni con l’ambiente esterno ed il volontariato locale”.

I residenti di “A casa di Anna” nelle intenzioni della cooperativa sociale L’Orizzonte potranno contare su una assistente presente per alcune ore al giorno e comunque reperibile per l’intera giornata compresa la notte. Una volta avviato il progetto potrà essere sostenibile proprio perché le persone accolte potranno essere in grado di provvedere alla copertura delle spese grazie ad un risparmio dovuto alla condivisione dell’affitto e degli altri costi di gestione dell’appartamento. Vivendo insieme e potendo condividere le spese le persone necessiteranno inoltre di contributi inferiori rispetto a quelli attuali. “Le entrate degli anziani (da pensioni e contributi comunali seppure ridotti) – tiene a precisare Anna Goretti – saranno sufficienti a consentire loro uno stile di vita sereno per quanto concerne la soddisfazione dei loro bisogni materiali e protetto grazie alla presenza della cooperativa”.

Riguardo alle spese iniziali il progetto necessita del sostegno economico di soggetti esterni dal momento che sia la Cooperativa che il Comune non sono in grado di reperire risorse. Saranno quindi necessari contributi per l’allacciamento di gas, luce, acqua e telefono; imbiancatura, spese idrauliche per la cucina, acquisto degli elettrodomestici, arredamento, attrezzature varie per la casa e la cucina, biancheria varia per la casa e cucina, un eventuale fornitura di zanzariere e aria condizionata oltre alle spese per gli adempimenti burocratici per il rispetto delle normative legate alla tipologia di progetto e agli adempimenti per la sicurezza dell’ambiente.

Quarrata da sempre ha dimostrato di essere una comunità solidale. Ed è per questo che ci sentiamo di fare anche noi un appello ai commercianti, ai mobilieri, ai cittadini di fare il possibile perché quanto prima questo progetto possa avere piena attuazione.

Intanto per domenica 9 marzo dalle ore 16 in poi la cooperativa sociale L’Orizzonte insieme all’Auser e allo Spi Cgil organizzano presso il “Parco Verde” di Quarrata l’iniziativa “Non solo parole” in occasione della “Festa della donna” che culminerà con una apericena e una serata di ballo liscio il cui ricavato andrà a favore del progetto “A casa di Anna”.

[http://www.cooplorizzonte.it]

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