Sottoscritti dal Comune un accordo di collaborazione con l’associazione “Società Onore e Lavoro 1880” e una convenzione triennale con la società ‘Paesaggio Culturale Italiano’ che mette in rete i parchi letterari italiani. Le iniziative di domenica 20 giugno
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PISTOIA. A Castello di Cireglio è nato il Parco letterario dedicato a Policarpo Petrocchi. La giornata di inaugurazione sarà domenica 20 giugno, con un intenso programma di iniziative: dalle visite guidate a tema agli interventi musicali, dalle passeggiate alle presentazioni di ulteriori iniziative.
Previsti alle 10.30 i saluti delle autorità. Saranno presenti l’assessore alle attività culturali Margherita Semplici, il presidente dei Parchi letterari Stanislao De Marsanich, il Presidente di Uniser e membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia Giovanni Tarli Barbieri e Giovanni Capecchi, presidente del Parco letterario Policarpo Petrocchi.
A seguire sarà possibile visitare liberamente Castello di Cireglio accompagnati da guide del Parco. Ancora, alle 18, alla Locanda della Sapienza è in programma un incontro tra il Parco letterario Policarpo Petrocchi e il Borgo Museo di Castagno, con la presentazione di programmi e progetti.
L’istituzione del Parco letterario Petrocchi è stata formalizzata con la firma di un accordo di collaborazione tra l’Amministrazione comunale e l’associazione “Società Onore e Lavoro 1880” (ente capofila, che gestisce il Parco insieme alle associazioni “Amo la Montagna” e “Storia e città”), con l’obiettivo di inserire il piccolo borgo fra i Parchi letterari italiani, e così custodire e salvaguardare il luogo nativo del letterato pistoiese.
Il progetto prende le mosse dal forte legame che unisce il borgo e l’autore Policarpo Petrocchi che vi è nato, preso atto anche del buono stato di conservazione del borgo stesso, che negli anni è stato oggetto di interventi di valorizzazione e recupero. Con il contributo del Comune di Pistoia e l’impegno delle associazioni locali prende avvio, dunque, un nuovo piano di valorizzazione del territorio che potrà avere ricadute e benefici sul sistema produttivo locale, rafforzando le esperienze imprenditoriali esistenti e facendone nascere di nuove.
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Il Comune di Pistoia sostiene il progetto del Parco letterario Policarpo Petrocchi anche attraverso la sottoscrizione di una convenzione triennale con la società ‘Paesaggio Culturale Italiano’ che mette in rete i parchi letterari presenti in Italia.
«Il progetto del Parco letterario – sottolinea Margherita Semplici, assessore alle attività e istituti culturali – persegue obiettivi specifici di natura culturale ed economica, affermando il principio secondo il quale la cultura è uno strumento di promozione del territorio e di sviluppo economico. Il parco offre, infatti, ai visitatori la possibilità di conoscere una figura come quella di Policarpo Petrocchi, e di approfondirne l’opera, ma anche di apprezzare il territorio che gli ha dato i natali».
Le attività previste con l’istituzione del Parco sono molteplici: dall’organizzazione di camminate lungo i luoghi “raccontati” da Petrocchi, alla presentazione di libri e letture, dalla mostra mercato dei prodotti tipici locali con degustazione alla realizzazione di rappresentazioni teatrali e musicali.
Tutto ciò andrà di pari passo con l’istituzione di un sistema di ospitalità diffusa, attraverso la messa in rete delle strutture ricettive esistenti, e di un vero e proprio percorso museale espositivo su Petrocchi.
L’istituzione del parco letterario, grazie anche alla sistemazione dei sentieri e al recupero di luoghi abbandonati, favorisce dunque un turismo lento, sostenibile e consapevole.
«I Parchi letterari, ideati nel 1992 da Stanislao Nievo, pronipote dello scrittore risorgimentale Ippolito Nievo, creano un nesso tra letteratura, territorio ed economia – spiega Giovanni Capecchi, docente di letteratura italiana all’Università per Stranieri di Perugia e Presidente del Parco Petrocchi –; l’aspetto culturale è rilevante, ma fondamentale resta la ricaduta del progetto in termini di salvaguardia e di promozione del territorio.
Nel caso del Parco Petrocchi la memoria dello scrittore e lessicografo si sposa con progetti di recupero territoriale, con iniziative di valorizzazione delle produzioni tipiche, con attività che rafforzino in montagna un turismo sostenibile legato al verde e alla cultura”.
[comune di pistoia]