A CONCLUDERE SUL BILANCIO DI PREVISIONE

Alessandro Capecchi
Alessandro Capecchi

PISTOIA. A distanza di un po’ di tempo dalla approvazione del bilancio di previsione da parte del Consiglio del Comune di Pistoia, attraverso una organica nota inviataci dal Consigliere Alessandro Capecchi riprendiamo in esame alcuni significativi passaggi e l’apporto di parte dell’opposizione al documento previsionale, questo il riepilogo di Capecchi:

Carissimi,
grazie all’impegno della minoranza, ed in particolare del Gruppo Pdl (e del sottoscritto) il bilancio, negli obiettivi e quindi nella destinazione delle risorse, è stato modificato e abbiamo raggiunto i seguenti risultati:

PARTE CORRENTE (ENTRATE)

1) dopo una lunga discussione, e la presentazione di molti emendamenti, abbiamo votato un emendamento del Sindaco (dopo una riunione di maggioranza molto tirata, anche perché in diversi consiglieri erano pronti a votare i nostri emendamenti) che dispone che dopo l’incasso della prima rata Tasi ci sarà lo spazio – a luglio – per riprendere la manovra e far pagare a tutti (compresi gli A4) i servizi indivisibili.

PIANO DELLE ALIENAZIONI

2) il piano delle alienazioni dovrà essere accompagnato da una revisione del regolamento sul patrimonio

DUP (Documento Unitario di Programmazione)

3) ci sarà un piano organico per l’abbattimento delle barriere architettoniche non solo nei parchi ma anche per l’accesso a tutti gli uffici pubblici

4) ci sarà un percorso partecipativo sul progetto relativo alla proposta di realizzare un bacino irriguo lungo il torrente del Vincio

5) sarà finalmente fatto il Regolamento per gestire il servizio Taxi entro il 2014

6) sarà affidato il servizio contro il randagismo tramite gara pubblica

7) L’amministrazione perseguirà l’implementazione di posti auto laddove possibile, anche con l’ulteriore incremento dei parcheggi a pettine, migliorando la sicurezza di quelli collocati al di fuori dei centri abitati;

8) saranno incrementati i parcheggi a sostegno del centro storico, sia per le attività commerciali che per i residenti

9) L’Amministrazione si è inoltre impegnata a sostenere tutte le iniziative private volte a potenziare l’offerta di parcheggio in città

10) Ci sarà una regolamentazione Isee in perfetta sintonia con le norme nazionali

11) Ci sarà la nuova disciplina del Commercio, compreso quello su aree pubbliche, entro il 2014, con pieno riconoscimento del ruolo del consiglio comunale

12) si valorizzerà il flusso di traffico turistico che sale e scende da e per la montagna sia sulla statale 64 che sulla 66, con apposizione di specifica cartellonistica inerente le iniziative di richiamo in svolgimento in città.

13) infine sarà potenziato il sistema di videosorveglianza della città, con particolare attenzione ai parchi ed al centro storico.

Molto dibattuti invece sia il tema del Recupero dell’area dell’ex Ceppo (per la quale si è scoperto che l’accordo di programma tra Comune/Asl e Regione sarà definito prima della variante in Cc, il quale quindi dovrà di fatto ratificarlo) e il progetto per il nuovo campo Rom al Brusigliano (che la Giunta ha voluto confermare nonostante molti dubbi sui costi – oltre 3 milioni di euro – e sui finanziamenti..).

Non accolti i molti emendamenti relativi al Pum ed al traffico in generale, ma la Giunta si è presa l’impegno politico di non fare più alcuna modifica al piano del traffico prima dell’aggiornamento del Pum e di portare nelle commissioni competenti anche gli stralci che eventualmente fossero oggetto di adozione anticipata.

Alessandro Capecchi

P.S. – Se qualcuno volesse il testo preciso degli emendamenti accolti (o riformulati dalla Giunta su nostra richiesta) me lo faccia sapere.

Dalla nota di Capecchi si possono trarre alcune utili indicazioni per esempio sulla disponibilità della maggioranza (che ha più anime!) almeno a vagliare l’opportunità della scelta di escludere qualcuno (A4) dal pagare i servizi indivisibili; in più casi la Giunta si è impegnata a coinvolgere, non escludere, il consiglio comunale da scelte molto importanti per i cittadini.

La Giunta ancora promette di non fare più alcuna modifica al piano del traffico senza portare nelle commissioni competenti eventuali anticipazioni… (e questo non è poco se si considera quello che sta avvenendo in questi giorni nel nodo di Gordio cittadino (via Marini, via di Bigiano, via Toti).

Ma si capisce anche che su alcune decisioni molto onerose e controverse (recupero dell’ex Ceppo e nuovo campo Rom) non si può dialogare.

Il Sindaco e la Giunta dopo la riforma del 93, con l’elezione diretta del primo cittadino e la scelta da parte sua degli Assessori, danno vita ad un sistema semipresidenziale, a fronte di quello di tipo parlamentare precedente.

Per i Comuni è andato bene così, per il livello centrale invece no perché l’esecutivo forte sfocia nel fascismo. Sarà curioso vedere ora come fare a imbrigliare il cavallo Renzi.

Ma qui si divaga…

p.f.

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