A FIANCO DEL POPOLO PALESTINESE, PER LA GIUSTIZIA, CONTRO IL RAZZISMO, CONTRO LA PULIZIA ETNICA

Il partito della Rifondazione Comunista di Pistoia aderisce alla manifestazione di sabato 22 maggio alle 17 in piazza Gavinana indetta dal Comitato Pistoiese per la Palestina

La locandina

PISTOIA. Non si può rimanere indifferenti di fronte alla tragedia del popolo palestinese. Non si può accettare questo nuovo olocausto! Al popolo palestinese è negato il diritto più elementare, il diritto ad esistere e ad essere riconosciuto come tale, con una propria libera patria. Anzi, a quel popolo, perché lotta per ciò che dovrebbe essere elementare per tutti, è data la patente di terroristi.

La stampa italiana e la politica italiana in prima fila li trattano come manipolo di terroristi e riducono al ruolo di complici, chiunque osi mettere in dubbio lo stato di cose presente e schierarsi dalla parte dei palestinesi; nella disputa tra israeliani e palestinesi chi viene sfrattato dalle proprie terre e dalle proprie case? I palestinesi! E chi sono le vittime?

La risposta per Rifondazione Comunista è semplice ed evidente: i palestinesi, quel popolo al quale è negato ogni diritto e invece no, troppo facile, perché ancora una volta l’ovvietà viene stravolta e il carnefice governo israeliano diventa vittima con, nei fatti, potere di vita o di morte su altre comunità colpevoli tra l’altro, di occupare da tre millenni una terra che qualcuno rivendica per diritto divino come di sua esclusiva proprietà, buttando nelle braccia di organizzazioni fondamentaliste – Hamas prima tra tutti – migliaia di giovani disperati e senza futuro.

Non possiamo dimenticare gli appelli agli attacchi indiscriminati e i risultati devastanti di quegli appelli e quegli attentati che hanno offuscato 70 anni di lotta del popolo palestinese.

Noi comunisti, siamo invece fermamente convinti di quale sia la parte giusta dove schierarsi, quella di gente che per difendersi è costretta a contrapporre pietre o poco più all’esercito più potente del Medio oriente, una potenza nucleare di cui tutti sanno ma ufficialmente inesistente.

Israele è uno Stato senza una costituzione e che non ha ancora delineato ufficialmente i propri confini e chissà se proprio in virtù di questo si sente in diritto di occupare le altrui terre a proprio piacimento.

Smetta l’Occidente di essere complice di uno stato senza costituzione e senza confini tracciati e permetta a gente oppressa di avere una propria nazione.

Smetta la politica italiana di essere vigliacca. Due popoli, due Stati!

VITA, TERRA E LIBERTÀ  PER IL POPOLO PALESTINESE!

[bechini — prc pistoia]

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