Dall’ambiente e decoro degli spazi pubblici, alle attività con finalità sociale, il Comune di Montemurlo ha approvato i progetti utili alla collettività promossi con la Società della Salute Area pratese e il coinvolgimento degli enti del Terzo settore
MONTEMURLO. Il Comune di Montemurlo ha approvato sette progetti utili alla collettività e destinati ai percettori del reddito di cittadinanza. La normativa prevede, infatti, che i beneficiari del reddito di cittadinanza sono tenuti a svolgere progetti utili alla collettività nel Comune di residenza per almeno otto ore settimanali, aumentabili fino a 16.
Gli ambiti d’intervento individuati dal Comune di Montemurlo sono l’ambiente, il sociale, la formazione e la cultura. Si va dalla semplice attività di pulizia di piazze e giardini a mansioni più complesse come il riordino dell’archivio comunale attraverso la digitalizzazione dei documenti. Tanti progetti diversi per offrire opportunità di crescita personale e inclusione sociale. Il sindaco di Montemurlo ha anche sottolineato come i percettori del reddito di cittadinanza abbiano l’occasione, attraverso la partecipazione a questi progetti, di rendersi utili e di restituire “attraverso il loro impegno” valore alla comunità.
Il Comune inoltre ha delegato la Società della Salute Area Pratese per l’attivazione della procedura pubblica per l’individuazione degli Enti di Terzo Settore per la presentazione e l’attuazione di ulteriori progetti utili alla collettività. L’avviso è consultabile sul sito del Comune di Montemurlo www.comune.montemurlo.po.it
Nel dettaglio il progetto “Pulizia e decoro nei giardini pubblici comunali” prevede semplici attività di pulizia nei giardini pubblici comunali e di alcune piazze pubbliche (Amendola, Don Milani, Aldo Bini e della Costituzione) tramite lo spazzamento dei vialetti, la raccolta di cartacce o rifiuti gettati per terra, e di controllo e segnalazione di eventuali danni all’arredo urbano.
La persona che parteciperà al progetto “Accoglienza, prima informazione e indirizzo agli utenti degli ufficio comunali” dovrà presidiare l’ingresso principale degli uffici comunali del municipio e di via Toscanini 1, svolgendo un servizio di accoglienza e prima informazione rivolto agli utenti degli uffici comunali.
Il “progetto di riordino e riorganizzazione degli archivi” si propone di migliorare la gestione documentale attraverso il riordino della documentazione cartacea e la digitalizzazione dei documenti per creare un archivio digitale.
Ha una spiccata propensione sociale il progetto “L’amico della porta accanto”. I servizi sociali segnaleranno una serie di persone che il percettore del reddito dovrà supportare nel disbrigo di semplici bisogni quotidiani come l’accompagnamento in passeggiate ai giardini, la lettura di giornali e libri, chiacchierate, aiuto in commissioni quotidiane (spesa, visite mediche) sostenendo così l’autonomia delle singole persone e le loro famiglie.
“Accoglienza, prima informazione e indirizzo agli utenti degli uffici pubblica istruzione e politiche sociali” è un servizio rivolto agli utenti dell’ufficio, che si propone di fornire supporto a chi non ha conoscenze e competenze digitali per utilizzare gli strumenti digitali ed i portali online della pubblica amministrazione.
Il progetto ”Sistemazione e riorganizzazione del magazzino di protezione civile” intende sistematizzare, riqualificare e rendere più efficiente la gestione del magazzino, velocizzando e migliorando i processi di approvvigionamento e smistamento dei materiali necessari per lo svolgimento di numerose attività in caso di emergenza o calamità.
L’ultimo progetto riguarda l’assistenza e la sorveglianza durante l’attività sportiva in orario extrascolastico (dalle 16,30 alle 23 circa) presso le palestre comunali attraverso un maggiore controllo.
[masi —comune di montemurlo]