MONTEMURLO. Fino alla fine di settembre il parco di Villa Giamari si tinge di “blu”, il colore dell’autismo, perché l’estate montemurlese ha un valore in più: quello dell’inclusione sociale.
L’associazione “Orizzonte autismo”, che riunisce oltre sessanta famiglie della provincia con figli autistici, infatti, si è aggiudicata il bando del comune di Montemurlo, riservato alle associazioni, per la gestione del bar e delle attività ricreative del parco di Villa Giamari durante l’estate. L’inaugurazione di questa nuova esperienza si è svolta martedì scorso 11 luglio in occasione della presentazione del libro su Don Lorenzo Milani, alla quale hanno partecipato il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi e il vescovo di Pistoia, monsignor Fausto Tardelli.
«Una straordinaria opportunità per introdurre nel tessuto sociale la cultura della diversità e della conoscenza delle problematiche connesse — sottolinea il sindaco del Comune di Montemurlo, Mauro Lorenzini —E poi un’esperienza che può trasformare in risorse le potenzialità dei ragazzi disabili e per far intravedere loro un futuro d’inserimento sociale».
L’obbiettivo dell’iniziativa è proprio quello di creare opportunità d’incontro e sviluppare attività ludico-lavorative per i ragazzi autistici, come spiega Eva Maggiorelli, presidente dell’associazione “Orizzonte autismo”: « Quando abbiamo saputo di questo avviso del Comune di Montemurlo, per la nostra associazione è stato come un colpo di fulmine.
Attraverso la gestione dello spazio abbiamo modo di sperimentare cosa sono i grado di fare i nostri figli e iniziare così a progettare per loro un futuro. Quando finiscono la scuola, infatti, i ragazzi autistici tendono a sparire dalla società e da tanto tempo come associazione pensavamo a un progetto che li potesse aiutare a sperimentare semplici attività lavorative e allo stesso tempo ad essere inseriti in un contesto ludico-sociale, perché i nostri ragazzi non sono un mondo a parte, ma parte del mondo».
Il programma del “Giardino in blu”, promosso dall’associazione “Orizzonte autismo” è molto ricco e sarà articolato su sei giorni, dal martedì alla domenica dalle ore 17 alle 24, comprensivo dell’apertura del bar.
Fino al 30 settembre sono previste numerose attività musicali con la baby dance con Alex dj e gli “Aperimamma”, concerti pop con la partecipazione dei ragazzi autistici, il concorso canoro “Note in blu… in Villa Giamari”.
Ma anche teatro, cabaret e serate comiche con “Aspettando il Grullaio” e ancora presentazioni editoriali con Max Ulivieri e Maurizio Giardi, letture per bambini, tornei di burraco, aperitivi e serate di degustazioni a tema, pic-nic domenicali e, infine, “Chef in blu” una cena dove i cuochi e i camerieri saranno proprio i ragazzi autistici.
« Le famiglie di bambini e ragazzi autistici tendono a loro volta a diventare autistiche, a rinchiudersi nel loro guscio e a non partecipare più alla vita sociale — conclude Eva Maggiorelli — La nostra idea, invece, è quella di farli vedere questi ragazzi e di far capire che non sono dei mostri, ma che possono svolgere semplici attività e soprattutto possono stare insieme agli altri.
Inoltre, per noi famiglie la gestione del parco è un modo per coinvolgere i fratelli dei ragazzi autistici e per vivere il problema in maniera positiva. Giardino in blu è un importante banco di prova, speriamo di avere riscontri positivi e poter pensare così a un progetto più duraturo».
Grande soddisfazione anche da parte dell’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero, che invita tutti a partecipare.
« L’estate montemurlese è un momento prezioso per stare insieme in allegria e quest’anno c’è una ragione in più per trascorrere delle serate nel parco di Villa Giamari: la condivisione e la solidarietà. Talvolta basta davvero poco per abbattere i muri della diffidenza e per favorire una cultura reale della diversità ed è bello pensare che questa nuova avventura sia partita sotto il segno di Don Lorenzo Milani, che ha lottato una vita per garantire pari opportunità a chi partiva in svantaggio».
[masi — comune di montemurlo]