A VICOFARO NESSUNA EMERGENZA TUBERCOLOSI E NESSUN INVITO RICEVUTO DALLA PREFETTURA

Diramato stasera un comunicato per fare chiarezza sulle notizie giornalistiche delle ultime ore

Don Biancalani

PISTOIA. Dai profili facebook di don Massimo Biancalani è stato diramato stasera un comunicato a proposito di alcune notizie uscite riguardo l’ordinanza di sgombero di Vicofaro e la convocazione di un vertice in Prefettura per domani lunedì 24 luglio. Don Biancalani tramite lo studio legale Malucchi e Baldi nega l’ipotetica emergenza tubercolosi e fa sapere di non aver ricevuto ad oggi nessun invito per il vertice che secondo le voci sarebbe servito a dare esecuzione alla ordinanza firmata dal sindaco Tomasi.

Questo il comunicato:

Con riferimento alle notizie giornalistiche delle ultime ore, secondo le quali sarebbe fissato per lunedì un vertice in Prefettura al fine di dare esecuzione alla recente ordinanza del Sindaco di Pistoia, con la quale si dispone lo sgombero di Vicofaro, si rileva quanto segue:
L’ordinanza in questione si basa su una situazione già nota da tempo e non da evenienze di questi ultimi giorni.
Men che meno questa è stata emanata per un’ipotetica emergenza tubercolosi.
Il destinatario di detta ordinanza è Don Massimo Biancalani al quale è stato assegnato il termine di 15 giorni per darne esecuzione.
Appare evidente che, qualora in questa fase si volesse organizzare lo sgombero di Vicofaro, egli dovrebbe essere Il primo invitato ad ognuna delle riunioni avente tale tema, mentre ad oggi nessuna convocazione è pervenuta a Don Massimo Biancalani.
Lo sgombero di Vicofaro dovrebbe comunque essere eseguito nel rispetto degli accordi intervenuti tra Stato Italiano e Stato Vaticano e quindi in armonia (come da nuovo Concordato sottoscritto a Palazzo Madama in data 18 febbraio 1984), e con l’autorizzazione delle Autorità Ecclesiastiche della Santa Sede.

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