Appuntamento in programma giovedì 20 luglio alle 21 con musiche originali di Franco Bettiol
QUARRATA. “Si parla di sinestesia quando una persona riesce ad associare una sensazione, ad esempio visiva, a un’altra sensazione, ad esempio uditiva o gustativa e viceversa”, spiega Franco Bettiol, il compositore delle musiche che saranno protagoniste di Frammenti di vita – Sinestesia musica colori profumi 2.0, in programma a villa La Costaglia (Quarrata) in Via Vecchia Fiorentina II Tronco il prossimo 20 luglio.
Frammenti di vita è infatti un concerto di musiche originali composte da Franco Bettiol, accompagnate da proiezioni di immagini e colori e dalla diffusione di profumi.
Lo spettacolo, racconta Bettiol nella presentazione, «è una storia che copre l’intero arco della vita, dalla nascita, alla giovinezza, alla maturità, alla saggezza della vecchiaia, cicli che si ripetono infinitamente e fanno parte di tutti noi. Musica, immagini, colori e profumi ci accompagneranno in un viaggio emozionale attraverso i vari momenti, i vari stati d’animo, ripercorrendo tutti i frammenti della nostra vita».
«Avremo al pianoforte Svitlana Pushenko e Lorena Mainero, la voce mezzosoprano è di Ewa Gubanska, soprano Chiara Sartori – racconta Bettiol – alcuni brani saranno eseguiti da un piccolo organico strumentale: violoncello Alice Gabbiani, arpa Irene Betti, flauto e ottavino Tatiana Fedi, chitarra Antonino Ielo, percussioni Leonardo Balucani e Bartolomeo Bertini; le musiche saranno accompagnate da un commento visivo di colori e immagini realizzato da Andrea Montagnani di Pupillaquadra, dalle luci di Fabio del Naia e dalla diffusione di profumi. Tecnico del suono Matteo Gaggioli».
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al 338 3388114 oppure scrivendo a fbettiol@kos.it
Il concerto è realizzato in collaborazione con l’associazione PerchéVerdiViva di Prato e ha il patrocinio del Comune di Quarrata.
Il programma
I parte
1) Finale di “Una vita (Flashback)” poi “Eterno movimento, eterno ritorno: acqua” – Pianoforte. È mattino, sta nascendo un nuovo giorno, una leggera brezza increspa l’acqua del mare dove tutto è potenzialità, concepimento, dove ha avuto origine la vita e l’evoluzione di tutto il mondo vivente.
2) “Vita prima della nascita” – Pianoforte. Movimenti vellutati, sensazioni e ricordi della vita fetale, cioè del “Paradiso terrestre”
3) “Metamorfosi: Il giardino delle farfalle” – Pianoforte. La leggerezza e le varie sensazioni contrastanti, il grande cambiamento che avviene nell’adolescenza. Nella vita delle farfalle la metamorfosi ed il cambiamento sono eclatanti.
4) “Il sogno del vento” – Chitarra e ottavino. I sogni che vorremmo realizzare: in un pomeriggio assolato il vento sogna di imitare gli uccelli che volano nell’aria e di poter come loro cantare
5) “Romanza in Reb maggiore” – Pianoforte. I primi innamoramenti e le prime delusioni amorose.
6) ”La vie anterieure” – Violoncello, arpa, flauto e mezzosoprano. Ma i sogni rimangono
7) “Soleil et chair I” – Violoncello, arpa, flauto e mezzosoprano. Nella frenetica vita adulta l’uomo oggi ha perso il contatto con la natura, non si sente più parte integrante di essa, ha perso il legame con la spiritualità che la pervade: A. Rimbaud, poeta “maledetto” francese, ha vissuto fino in fondo questo disagio.
8) “La giostra” – Pianoforte. Nonostante tutto, la vita continua, va sempre avanti.
9) “Le ciel est, par-dessus le toit” – Pianoforte e soprano. Nella calma della notte, di quel poco cielo che riesce a intravedere, il poeta, in prigione per aver ferito il suo amico, cerca di lenire il suo dolore “cullandosi”, per ritrovare la voglia di vivere.
II parte
10) Recitazione di “Réversibilité” + “Litanies de Satan” – Organo a canne (campionato su tastiere elettroniche), percussioni e soprano La ribellione
11) “Luci ed ombre” – Pianoforte. Luci ed ombre della maturità.
12) “So gib mir auch die zeiten wieder” – Pianoforte e soprano. Dialogo fra il Poeta ed il Faceto dal Faust di Goethe, ricordi della giovinezza e riflessione sulla vecchiaia.
13) “L’attesa” – Pianoforte. Una persona anziana dietro una finestra che guarda all’orizzonte, nell’attesa che arrivi qualcuno, una visita. Terza età.
14) “L’ultima tentazione” – Pianoforte. L’umano e il divino, che coesistono.
15) “Notturno” – Pianoforte. Dolcezza del riposo.
16) “Nostalgia” – Pianoforte, violoncello e violino. La lontananza, la mancanza degli affetti
17) “Una vita (Flashback)” – Pianoforte. Riepilogo, flashback dei vari momenti di tutta una vita.
18) Finale “Canzone d’amicizia” – Pianoforte, mezzosoprano, 2 soprani. Cosa resta infine: l’amicizia fra le persone, l’amicizia che può avvicinare i popoli.