«ABBIAMO MOSSO LE ACQUE STAGNANTI DEL RIORDINO ISTITUZIONALE IN MONTAGNA»

comunemontagnapistoieseMONTAGNA. Il Comitato per il Comune unico della Montagna Pistoiese si è riunito mercoledì 7 ottobre u.s. per una valutazione sulla situazione, alla luce dei referendum decisi dal Consiglio Regionale per la fusione di Abetone e Cutigliano alla fine di Novembre 2015 e per la fusione di San Marcello P.se e Piteglio nella prossima primavera.

 Il Comitato, pur confermando la sua preferenza per una fusione a quattro Comuni, ritiene positivo il fatto che i Comuni montani abbiano deciso di compiere un seppur piccolo passo avanti, promuovendo una semplificazione del quadro istituzionale. Anche il Comune di Abetone, fino ad oggi contrario alle fusioni, ha modificato la propria posizione. Non è sicuramente un passo decisivo, ma è pur sempre un passo nella direzione auspicata di una unificazione istituzionale e politica della Montagna.

 Il Comitato rivendica il ruolo che ha svolto in questi anni, stimolando un dibattito, senza il quale probabilmente non si sarebbe parlato di fusioni.

Inoltre, l’iniziativa del Comitato ha consentito di modificare la legge regionale per la raccolta di firme per richiedere un referendum, abbassando il quorum necessario e rendendo praticabile la richiesta di un referendum promosso dal basso per iniziativa dei cittadini.

Il Comitato per il Comune unico non interromperà la propria iniziativa, mantenendo alta l’idea di una Montagna unita e proponendosi come luogo di discussione e confronto delle varie posizioni, ma anche con funzione di stimolo e di verifica delle soluzioni proposte.

[comunicato]

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