abetone. FABBRI: «CARO SINDACO DANTI, È LEI CHE NON CAPISCE PROPRIO!»

La Nazione non è piaciuta a Fabbri
Danti su La Nazione non è piaciuto a Fabbri

ABETONE. Mi complimento per l’articolo fatto dall’imprenditore Danti, è chiaramente un commento in merito ad interessi primari.

Mi rendo conto che fare il Sindaco comporta un impegno grosso dove occorre essere sempre sul pezzo 24 ore su 24 e molte volte non basta, certamente non ha interpretato bene la mia dichiarazione che putacaso collima con con quella del capogruppo di opposizione Ferrari di Cutigliano, la propaganda è propaganda, vorrei rammentare che un protocollo d’intesa o di intenti non si è ancora tramutato in arrivo di danari, vorrei ricordare che i famosi 2.200.000,00 euro deliberati dalla giunta regionale nel 2013 e pertanto già stanziati, poi vuoi per la stabilità di bilancio vuoi perché i fondi erano finiti vuoi per quello che vuoi, non sono mai arrivati e siamo alla fine del 2016, nel frattempo il Comune di Abetone ha perso e perso oltre 500.000,00 euro di capitale proprio investito nella Ximenes (ma chi se ne frega tanto non sono soldi privati ma pubblici e che non escono dalle tasche degli imprenditori) ovviamente avendo avuto gli ultimi tre bilanci negativi è stata messa in liquidazione, il mio dubbio c’è e resta, saranno erogati questi danari? In che tempi?

Io mi ricordo il grido di allarme lanciato nel mese di luglio dall’imprenditore Danti che a tempo perso fa anche il Sindaco, si parlava di chiusura di molti impianti quindi la situazione era gravissima, ma alla richiesta di alcuni cittadini se vi fosse un progetto per scongiurare ciò non cera niente, solo un ipotetico importo di 22.000.000, 00 di euro come salvezza, e si parlava di salvezza non di rilancio.

L’assessore regionale al turismo Andrea Corsini come ha dichiarato dopo la firma dell’accordo dichiara che i 20 milioni di euro serviranno per il raccordo Doganaccia-Corno alle Scale, quindi come pensa di risolvere il problema impianti sig. Danti?

Il sindaco di Abetone Giampiero Danti
Il sindaco di Abetone Giampiero Danti

Vede, signor Danti, amministrare significa prendere in considerazione tutte le problematiche e non solo le piste e gli impianti, ma tutto il comprensorio avere degli impianti salvi da debiti e non avere una viabilità idonea, infrastrutture, attività oltre lo sci dei diversivi per chi non scia, alberghi con tutti i confort ecc. ecc. potrei fargli un elenco infinito di cose che mancano, pensi che per arrivare ad Abetone quando la stagione è aperta devono far peripezie lungo la strada regionale 66 e ore di fila, questo si chiama turismo mordi e fuggi, dove gli avventori arrivano con zaino e panini sciano e poi riprendono i loro mezzi e se ne ritornano indietro, poi ci faccia il piacere turismo bianco da ottobre a maggio ma quando, 30 anni fa, le rammento che oggi è il 24 di novembre e all’Abetone non si scia come non si scia nemmeno alla Doganaccia.

La cosa certa è che sviluppo nella montagna non ne è stato fatto più dagli anni 60 e vivere di ricordi non porta a niente, visto che lei rammenta sempre il trentino o la Valtellina le consiglio di vedere cosa viene fatto, cosa viene promosso, i servizi che vengono dati oltre alle piste e agli impianti, offrono turismo a 360 gradi, all’Abetone no.

Giorgio Fabbri
Giorgio Fabbri

Poi ognuno creda quello che vuole ma la realtà è questa, e i turisti oltre che a farli venire si devono anche far rimanere quando cala la sera: dall’Abetone non si può far altro che ripartire per altre mete e questo non è turismo.

Cronaca ripresa da un quotidiano: ABETONE. Bilanci delle feste natalizie in profondo rosso per gli impianti di Abetone. Solo 77.000 euro di incassi per il Consorzio Abetone Multipass dall’apertura al 6 gennaio.

«Dall’apertura delle piste avvenuta il 28 novembre fino al 6 gennaio – fanno sapere dal Consorzio Abetone Multipass Giovanni Guarnieri e Andrea Formento – gli incassi del Consorzio sono stati in tutto 77.000 euro. Basti pensare che furono 1.185.000 per le festività 2012/2013, 850.000 per il 2013/2014, soli 254.000 per il 2014/2015, che già appariva disastroso». Incassi dunque risibili, a fronte di un impegno davvero straordinario da parte degli impiantisti in termini di lavoro e spese per la produzione di neve.

Ma di queste dichiarazioni la stampa ne è piena anche per gli anni precedenti, questo è sintomo di non saper amministrare e non essere riusciti a fare un cambio di tendenza, la stagione sciistica si è ridotta a soli tre mesi e questo lo hanno capito anche i sassi evidentemente lei no.

Giorgio Fabbri
Capogruppo e Consigliere Comunale di Abetone

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2 thoughts on “abetone. FABBRI: «CARO SINDACO DANTI, È LEI CHE NON CAPISCE PROPRIO!»

  1. Sig. Fabbri, nella disastrata società Ximenes c’è anche un certo Danti? E’ parente del Sindaco? Grazie per l’eventuale risposta.

  2. Caro sig. Bonacchi della società Ximens S.P.A. ne fanno parte le seguenti società :

    1) Comune di Abetone con 510.000 azioni per € 510.000,00

    2) Maestri di Sci Abetone S.R.L. con 20.000 azioni pari a € 20.000,00

    3) val di luce S.P.A. con 112.500 azioni pari a € 112.500,00

    4) slittovie Abetone S.R.L. con 112.500 azioni pari a €112.500,00

    5) Società Abetone Funivie ( S.A.F. S.P.A. ) con 112.500 azioni pari a € 112.500,00

    6) S.P.I.R. S.R.L. con 20.000 azioni parui ad € 20.000,00

    7) Immobiliare le Piramidi S.R.L. con 112.500 azioni pari ad € 112.500,00

    pertanto alla sua domanda se c’è anche un ceto danti rispondo si in percentuale perchè essendo socio della S.A.F. come in percentuale ci sono anche Rolando Galli, Monteuliveto Spa del gruppo Guarnieri , Futura Alberghi srl (proprietaria dell’hotel Bellavista. le consiglio di leggere questo articolo sempre pubblicato su linee future e capirà che gli interessati alla cascata di eventuali euro sempre se verranno dati sono i soliti e poi non si deve parlare di conflitto di interessi.
    https://www.linealibera.it/uomini-caporali-tante-promesse-per-poi-fregare-il-popolo/

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