La scuderia di Larciano vede ridimensionate le aspettative legate ad una prima metà di gara “da podio” espressa da Lorenzo Ancillotti, appesantito in termini cronometrici da una toccata della sua Peugeot 208 R2B nella quarta speciale
LARCIANO. Sono riscontri soddisfacenti, quelli approfonditi da Jolly Racing Team a conclusione del Rally del Friuli Venezia Giulia, appuntamento valido per il Campionato Italiano WRC “andato in scena” nel fine settimana con partenza da Cividale del Friuli. Rappresentata da Lorenzo e Cosimo Ancillotti, la scuderia larcianese ha riposto le proprie ambizioni sulla conoscenza della Peugeot 208 R2B da parte dell’equipaggio, vettura che ha consentito loro di inserirsi già dalla seconda prova speciale all’inseguimento del leader di classe, vedendo delinearsi il primato tra i competitor della Logistica Uno Rally Cup, il monomarca promosso da Michelin.
Una seconda posizione, quella di R2B, cementata reagendo con fermezza ad una serie di variabili che hanno rallentato l’equipaggio portacolori della scuderia valdinievolina nella prima metà di gara.
Una performance ridimensionata sui chilometri della quarta “piesse”, la Mersino, a causa di una toccata e della conseguente esigenza di sostituire una gomma costate oltre sei minuti di ritardo. Una variabile che, tuttavia, non ha definitivamente compromesso l’obiettivo campionato, alimentato dalla conquista della terza posizione nel monomarca Michelin.
Amaro ritiro per Alessio Pellegrini nel Rally Alpi Orientali Historic, affrontato da copilota su Fiat 127. A mettere fuori causa il codriver uzzanese è stata la rottura del cambio accusata nella penultima prova, particolare che ha costretto l’equipaggio ad alzare bandiera bianca in quella conclusiva.
[michi – jolly racing team]