FIRENZE. La scorsa settimana è stato notificato a tutti i Ministri competenti un atto di intimazione e diffida per contestare l’illegittima attribuzioni delle funzioni di verifica delle ottemperanze della VIA all’Osservatorio Ambientale.
Tale atto specifica in modo chiaro ed esaustivo l’escursus illegittimo del procedimento di VIA: il DM 377/2017 ed il successivo Decreto della Direzione Generale del MATTM 20/2018 hanno infatti attribuito compiti di ottemperanza ad organismi “NON abilitati dal quadro Normativo Vigente”.
È stato perciò evidenziato come le avvenute ottemperanze asseverate dall’Osservatorio siano illegittime e quindi non possano essere validate all’interno della Conferenza dei Servizi, che a questo punto non può che essere revocata dal Ministero, per palesi illegittimità procedurali.
A breve verranno comunicate anche le azioni messe in atto sulla pista attuale che — ribadiamo — non è a norma di legge: ciò, specialmente dopo quanto accaduto a Genova, viste le omissioni dei controlli da parte degli organi preposti anche in questa sede, dovrebbe preoccupare seriamente chi se ne è reso responsabile.
[comunicato stampa VAS, Prato]